ANCONA - Solo parole. Ma urlate. Tanto da richiedere l'intervento della polizia. Nella mattinata di ieri, intorno alle 6.30, la Volante della Questura di Ancona, a seguito di richiesta di aiuto pervenuta alla sala operativa, è intervenuta in una abitazione per una lite in famiglia di una coppia già nota alle Forze dell'Ordine. I poliziotti, giunti sul posto, hanno trovato la donna (italiana, quarantacinquenne), e il compagno (italiano, cinquantenne), in stato di agitazione per il diverbio che vi era stato tra i due nonché in evidente stato di ubriachezza.
Solo parole
Gli operatori si accertavano immediatamente che i due non avessero riportato segni di violenza fisica o che non vi fossero comunque elementi tali da lasciare intendere che vi fosse stata una lite violenta; accertato, anche sulla base di quanto riferito dalla persona che aveva lanciato l'allarme, che si era trattato di una lite esclusivamente verbale, i poliziotti richiedevano comunque l’intervento di personale sanitario per la donna che, tuttavia, rifiutava qualsiasi forma di assistenza.
Divergenze caratteriali e precedenti
Dopo aver placato gli animi, i poliziotti hanno appreso che alla base del litigio c'era l'incompatibilità caratteriale.