Foggia promosso in Serie B dopo 19 anni

di Redazione Sport

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Domenica 23 Aprile 2017, 19:06 - Ultimo aggiornamento: 22:04

Con il pareggio per 2-2 sul campo del Fondi, il Foggia, ha acquisito l'aritmetica certezza della promozione in Serie B. I «Satanelli» mancavano da questa categoria da diciannove anni. La società pugliese, dopo la grande delusione della scorsa stagione culminata dalla doppia sconfitta dal Pisa nelle due finali, ha superato la concorrenza di Matera prima e Lecce. Al termine della gara grande entusiasmo sul campo e gli spalti di Fondi e i cortei a Foggia dove ora si aspetta il rientro della squadra per la tradizionale parata con il pullman scoperto.

LA PARTITA

Bastava un solo punto al Foggia per ottenere la promozione in serie B (un ritorno dopo 19 anni d’assenza) e il pareggio è arrivato puntuale al “Domenico Purificato” contro un combattivo e mai domo Unicusano Fondi, che sotto 0-2 ha reagito da grande squadra raggiungendo il 2-2. I pugliesi di Giovanni Stroppa, all’undicesimo risultato utile, attendevano questo momento da 10 mesi quando furono battuti nella finale play-off dal Pisa. La festa negli spogliatoi ha avuto come protagonisti anche i due comici Pio&Amedeo, foggiani doc protagonisti della fortunata trasmissione tv “Emigratis”. Il match di oggi è stato avvincente e senza esclusioni di colpi, con occasioni all’inizio da ambedue i fronti. Nel giro di due minuti doppia chance per la capolista con Rubin (16’) e Coletti (18’), il cui bolide viene deviato sulla traversa dal portiere Baiocco e nel mezzo il tentativo del fantasista dei pontini Giannone che a tu per tu con Guarna non riesce ad impattare la sfera.

Nel finale al 43’ vantaggio degli ospiti grazie a Miguel Angel, che riceve dallo sgusciante Chiricò e insacca. Nella ripresa dopo il raddoppio sfiorato al 21’ ancora da quest’ultimo, il Foggia trova il 2-0 al 28’ con Mazzeo che raccoglie l’invito di Rubin e deposita il pallone in rete da due passi. L’Unicusano non ci sta e reagisce prontamente e accorcia le distanze due minuti dopo con l’attaccante Gambino, bravo di testa sul cross di Calderini a bucare la mani dell’estremo difensore rossonero. Ad otto minuti dalla conclusione il definitivo 2-2 siglato su rigore da Albadoro dopo il fallo in area di Coletti proprio su Calderini. Non succede più nulla e si può quindi scatenare la festa del Foggia che vola tra i cadetti, mentre per i fondani il sogno play-off si deciderà nelle ultime due giornate in cui saranno di scena sul campo della Virtus Francavilla e il 7 maggio in casa contro il Catanzaro. I ragazzi di Sandro Pochesci restano decimi nel girone C a quota 46 (+1 sulla Fidelis Andria), a tre lunghezze dalla Paganese, ottava.

UNICUSANO FONDI: Baiocco, Galasso, Signorini, Marino, Tommaselli (48’ Pompei), Varone, De Martino, D’Angelo (46’ Albadoro), Giannone (55’ Tiscione), Gambino, Calderini. A disp.: Coletta, Bertolo, Battistoni, Sernicola, Capuano, Addessi, Carcatella, Ferullo. All. Sandro Pochesci
FOGGIA: Guarna, Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin, Agnelli (88’ Sicurella), Vacca, Gerbo, Chiricò (67’ Sarno), Mazzeo, Miguel Angel (74’ Pompilio). A disp.: Sanchez, Angelo, Figliomeni, Di Piazza, Tucci, Dinielli, Martino, Agazzi, Pertosa, Faber. All. Giovanni Stroppa
ARBITRO: Camplone di Pescara
MARCATORI: 43’ Miguel Angel (F), 73’ Mazzeo (F), 75’ Gambino (U), 82’ Albadoro (U)
NOTE: ammoniti Tommaselli (U) Varone (U), Loiacono (F).