Pandev una spanna sopra a tutti, nonostante la non più verde età del macedone, che mette lo zampino in entrambi i gol con cui il Genoa batte l'Inter
GENOA
Perin 6,5: si rende protagonista di una splendida parata nel primo tempo su Candreva. Comanda da vero capitano la difesa
Rossettini 5,5: soffre la velocità di Candreva ed Eder. Sbaglia molti passaggi nell’arco dei 90 minuti
Spolli 6,5: leader della difesa, garantisce sempre sicurezza ai compagni e ferma più volte Eder
Zukanovic 6: di fronte ha un avversario rognoso come Karamoh ma è bravo a non farsi mai anticipare. Perfetta l’intesa con Laxalt
Rosi 5,5: il peggiore dei rossoblù. Impreciso in fase di impostazione, non riesce mai a dare profondità alla squadra. Meglio quando deve ripiegare in difesa
Bertolacci 6,5: metronomo del centrocampo, tutte le azioni del Genoa passano dai suoi piedi. La cura Ballardini è servita anche a lui
Hiljemark 6,5: il numero 88 rossoblù, grazie ai suoi inserimenti, si rende pericoloso dando pochi punti di riferimento agli avversari
Bessa 6,5: esordio dal primo minuto con la maglia del Grifone, una gara di sostanza in mezzo al campo (Omeonga 6: dà corsa e velocità a centrocampo, cerca anche la gioia personale)
Laxalt 6,5: continua il momento d’oro dell’esterno uruguaiano, protagonista soprattutto in fase difensiva e anche con l’assist per Pandev.
Pandev 7: l’eroe del triplete mette in difficoltà in più occasioni i due centrali dell’Inter giocando tra le linee. Colpisce prima una traversa e poi fa impazzire la Nord con il gol del 2 a 0
Galabinov 6: classica partita del bulgaro in battaglia con Skriniar sulle palle alte. Molto utile quando difende il pallone e fa salire la squadra (Lapadula 6: si dà da fare nell’ultima parte della gara lottando su ogni pallone)
Ballardini 7: terza vittoria consecutiva e Genoa a 30 punti, condottiero della rinascita del Grifone
INTER
Handanovic 6: protagonista nel primo tempo di una parata su Pandev, incolpevole nei due gol del Genoa
Cancelo 6: unica nota lieta della serata nerazzurra, l’ex Valencia cerca di fare quello che può nella doppia fase ma non è supportato a dovere
Ranocchia 4,5: un giallo e un autogol. Una serata nera per il capitano dell’Inter che soffre la fisicità di Galabinov e la velocità di Pandev
Skriniar 5: gara macchiata dall’errore clamoroso in occasione dell’autogol del vantaggio del Genoa. Puntuale su Galabinov nel gioco aereo
D’Ambrosio 5: sempre fuori dal gioco sia in fase offensiva che difensiva, spesso e volentieri in ritardo su Rosi e Bessa
Borja Valero 5,5: lontano dal giocatore che si è visto nelle passate stagioni a Firenze. Spalletti avrebbe bisogno delle sue geometrie (Brozovic 5: il croato non riesce a cambiare l’inerzia della partita)
Gagliardini 5: soffre anche lui il pressing dei centrocampisti rossoblù e non riesce mai ad alzare il baricentro del gioco
Vecino 5: per lui una serata nera. Pochi palloni giocati e mai in profondità, aiuta poco i suoi compagni (Rafinha 5,5: questa volta non incide)
Candreva 6: prova a scardinare la difesa rossoblù dalla distanza ma trova Perin puntuale e attento (Pinamonti 5,5: entra a 20 minuti dalla fine ma non entra mai nel vivo del gioco)
Eder 5: per l’italo-brasiliano è come un derby ma i palloni giocabili sono pochi. Lasciato troppo solo dai compagni. Rientra poco.
Karamoh 5,5: eroe la scorsa settimana con un gol da urlo, non riesce mai a saltare Laxalt e non fornisce supporto ad Eder in fase offensiva
Spalletti 5: la sua Inter sembra la lontana parente di quella della prima parte della stagione, poco incisiva in attacco con gravi lacune in difesa e poca grinta.
Ballardini e Pandev incantano, Spalletti ha perso il filo
di Marco Callai
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Sabato 17 Febbraio 2018, 23:17 - Ultimo aggiornamento:
18 Febbraio, 16:14
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