Il Fabriano Cerreto si affida anche al fortino del Parri

Il portiere Filippo Spitoni del Fabriano Cerreto
Il portiere Filippo Spitoni del Fabriano Cerreto
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Mercoledì 24 Maggio 2017, 20:45 - Ultimo aggiornamento: 20:22

Quasi 10 mesi di attività e 37 partite ufficiali ma per il Fabriano Cerreto il meglio deve ancora venire. La squadra biancorossonera iniziò a sudare il 27 luglio agli ordini dell’ex tecnico Spuri Forotti tuttavia, parafrasando un noto cantautore italiano, è consapevole che gli appuntamenti più importanti e, auspicabilmente, più esaltanti della stagione saranno i prossimi. Il primo match spartiacque sarà il ritorno di domenica a Cerreto d’Esi contro il Roselle, nel quale si ripartirà dal poco rassicurante 0-0 maturato in Toscana. Si punterà sulla imbattibilità di Spitoni aperta da 333 minuti, per finire con una coppia d’attaccanti, Tittarelli-Piergallini, artefice di 37 gol in stagione, dall’altro la possibilità di contare ancora sul fortino del Parri di Cerreto d’Esi, fedele alleato dei biancorossoneri nei playoff regionali, dove sono cadute Biagio Nazzaro e Loreto, e più in generale nella stagione con sei vittorie, due pareggi e una sconfitta.

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