Nanni: «La salvezza per l'Urbania vale uno scudetto»

La festa dell'Urbania a Macerata
La festa dell'Urbania a Macerata
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Giovedì 25 Maggio 2017, 20:45 - Ultimo aggiornamento: 20:15

Un decennale in Eccellenza festeggiato nel migliore, dei modi dai colori biancorossi che non hanno tradito le circa 250 persone portatesi a Macerata a sostenere i propri ragazzi nella partita clou che avrebbe designato chi, tra Urbania e Helvia Recina, sarebbe stata ancora nel campionato di vertice delle Marche. La storia è di ieri. L’Urbania compie l’ennesimo miracolo. Ha solo un risultato su tre: la vittoria e trionfo è stato. «Una soddisfazione enorme - sottolinea il direttore generale Pierangelo Nanni -. Un piacere che dedichiamo, società, calciatori, tecnici e tifosi, al nostro aficionados Riccardo Lombardelli, colpito da infarto durante la gara.

Un problema grave risoltosi nel migliore dei modi. Fortuna vuole che giocavamo a Macerata dove c’è un Centro cardiologico tra i più efficienti. Intervenendo sulle coronarie del nostro dirigente e tifoso gli si è salvata la vita. Questa è stata la vittoria più importante, più di quella agonistica. Tornando a parlare di calcio, il merito di questa opera - rimarca Nanni - va al mister Mirco Omiccioli, allo staff tecnico, ai ragazzi, encomiabili per dedizione e attaccamento ai colori sociali, e a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo: la permanenza nell’Eccellenza che per noi equivale alla conquista di uno scudetto».

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