Ancona, un punto di penalizzazione
La Maceratese ne perde altri due

ROMA - Stangata su Ancona e Maceratese. Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Cesare Mastrocola, ha inflitto un punto di penalizzazione all’Ancona (più 10 mila euro di ammenda) per il mancato rispetto del pagamento degli stipendi alla scadenza del 16 febbraio.

La squadra dorica, ultima in classifica, scende a 28 punti, a -5 dal Fano: a 2 giornate dal termine la retrocessione in D è a un passo. Disposta l’inibizione di 3 mesi nei confronti dell’ex dg Gianfranco Mancini e di 2 mesi nei confronti dell’attuale ad David Miani.

Guai anche per la Maceratese, penalizzata di altri 2 punti (oltre ai 2 che già le erano stati inflitti) sempre per il mancato pagamento di stipendi e contributi: la squadra di Giunti scende a 43 punti, ma la salvezza è comunque assicurata. Alla società 4 mila euro di ammenda e inibizione di 5 mesi al presidente Filippo Spalletta e 4 all’ad Simone Baldassarre Sivieri.

La Sambenedettese, per inadempienze amministrative, è stata invece multata di 1500 euro più un’ammenda da 1500 euro per l’amministratore unico Franco Fedeli.