Cornacchini cambia mezza Ancona
e chiede una prova d'orgoglio

Cornacchini cambia mezza Ancona e chiede una prova d'orgoglio
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Mercoledì 1 Aprile 2015, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 21:21
ANCONA Non sarà una scampagnata, anche se l’Ancona partirà dopo pranzo e si ritroverà per una merenda in Umbria poco prima della partita di Gubbio (19,30). Non può essere una scampagnata perché ancora fa male la tirata d’orecchi del presidente Marinelli che ha poi corretto il tiro, ma pretende un finale di stagione onorevole. Dopo due ko di fila Ancona va in cerca di riscatto a Gubbio, anche se non ha più molto da chiedere al suo campionato.

Cornacchini, ex di turno, che affronta il “maestro” Acori (suo allenatore a Perugia per un semestre) torna alla difesa a 4 e cambia 5 giocatori rispetto alla débacle con la Spal. Fuori Tavares, Morbidelli e Sampietro, oltre agli squalificati Mallus e Dierna. Dentro Paoli (farà coppia con D’Orazio al centro di una difesa inedita), Camillucci, Lisai, Bondi trequartista (ruolo in cui in rifinitura è stato provato anche Bambozzi) e il recuperato Paponi prima punta. Out Bacchetti e Arcuri. Tra i convocati pure i baby Montagnoli e Salciccia. Si cambia tutto (o quasi) per invertire la rotta e far respirare chi ha tirato la carretta. Ancona decisa a fare bella figura. Anche per ragioni personali, come quelle degli ex Cornacchini e Tasso. Particolarmente motivato è Renzo Tasso, eugubino doc, fino all’anno scorso alla Berretti degli umbri e figlio di Guerriero, sotto la cui presidenza il Gubbio è risalito in due stagioni dall’Eccellenza alla C2.
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