Ascoli rimaneggiato a Forlì
ma Petrone vuole solo vincere

ASCOLI – L'Ascoli è pronto a tornare alla vittoria. I bianconeri saranno di scena domani pomeriggio al Morgagni di Forli, calcio d’inizio ore 16 e con 800 tifosi al seguito. L’ultimo confronto in terra romagnola tra le due squadre risale alla stagione 68-69, a vincere fu l’Ascoli (2-1).

La squadra è partita nel primo pomeriggio alla volta della Romagna e Petrone ha ancora una volta gli uomini contati: “Lo so, siamo di nuovo in emergenza – dice - ma questo mi interessa poco. Al di la di chi scenderà in campo, da chi sarà l’avversario, voglio vedere la mia squadra giocare con la mentalità vincente. Non vediamo l’ora di giocare. Nei giorni scorsi abbiamo lavorato soprattutto sulla mentalità vincente e sulla possibilità di fare una prestazione ottimale, poi al termine della partita vedremo se ci saremo riusciti. Ma la concentrazione e la determinazione devono esserci. Voglio un atteggiamento diverso”. L’allenatore dice ancora: “Dal primo giorno ripeto che tutto dipende da noi , da quello che siamo in grado di fare. Certo le defezioni possono condizionarci, vedi ad esempio la mancanza di un palleggiatore come Pirrone nelle gare scorse. Ma siamo arrivati quasi al termine della stagione e dobbiamo cercare di vincere il più possibile per raggiungere l’obiettivo. In questo includo la gara di Forli, dove dobbiamo conquistare i tre punti e basta. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte”. Per quanto riguarda l’undici che affronterà inizialmente i padroni di casa, il tecnico scioglierà le riserve prima della gara. Non ci saranno gli infortunati Altobelli, Perez e Carpani, lo squalificato Grassi, ed è in forte dubbio Mustacchio. Potrebbero invece farcela Pirrone e Altinier. Torna disponibile Pelagatti che è in ballottaggio con Cinaglia. Questa comunque la probabile formazione: Lanni; Avogadri Cinaglia, Mengoni, Dell’Orco; Pirrone, Addae; Chiricò, Tripoli, Berrettoni; Altinier.