Ecco il basket sui tappeti elastici
un pesarese tra la Cina e gli Usa

PESARO - Comincia in questi giorni la singolare avventura di Marco Bianchi, giocatore di basket della Casarredo Pesaro, in serie C. Marco infatti è in partenza per la Cina, sognando però l'America, come in ogni sogno che si rispetti.



La storia in fondo è semplice. Da diversi anni Marco è appassionato di "Slamball" una disciplina derivata dal basket che si è sviluppata (ma fino a un certo punto) negli Stati uniti da una quindicina d'anni a questa parte. In pratica si tratta di giocare a basket con alcune regole in parte modificate e soprattutto su un campo che prevede nella lunetta dei tappeti elastici che consentono balzi prodigiosi. Marco partecipò a diverse dimostrazioni di Slamball in italia tra il 2007 e il 2010, ma la cosa non ebbe seguito. Ora, dopo alcuni anni di stasi anche in America, qualcuno sta pensando di rilanciare questa singolare disciplina e Marco, che era piacviuto ai referenti americani del settore, è stato contattato per far parte di una selezione statunitense che se ne andrà per tre settimane in Cina per propagandare questa disciplina. Se le sue schiacciate e la sua faccia piaceranno a chi sta investendo fior di dollari per rilanciare lo slamball negli States, è possibile che al termine della tournee gli venga proposto un contratto per una stagione intera. In quel caso Marco "White" Bianchi diventerà parente povero degli italiani che stanno cominciando a popolare la Nba, altrimenti tornerà alla sua Casarredo Pesaro, sperando di riconquistare il posto in quintetto. Insomma sognare è lecito, specie se si tratta di un sogno americano.