L'Ancona si accontenta del punto
ma sa che deve crescere molto

ANCONA - L’Ancona riflette sul pari nel derby dell’Helvia Recina che ha interrotto la serie negativa e mosso la classifica, ma lasciato qualche dubbio sul piano del gioco. I biancorossi non hanno convinto subendo, specie nel primo tempo, l’iniziativa della squadra di Giunti che ha sciupato più di un’opportunità. Migliore si è rivelata la ripresa, quando i pericoli sono diminuiti e i dorici sono usciti dal guscio creando qualche opportunità per far male. Il punto ha consentito a Ricci e compagni di portarsi a 2 punti in classifica e di lasciarsi alle spalle Teramo e Forlì, ma non ha trovato identità di vedute all’interno della società col presidente Miani che si è rivelato poco soddisfatto e il dg Cerminara che ha invece sottolineato i progressi nel reparto arretrato, rimasto per la prima volta imbattuto. Adesso le attenzioni si spostano sulla sfida casalinga di sabato (ore 18.30, al Del Conero) che vedrà l’Ancona opposta al Venezia dell’ex milanista Filippo Inzaghi. I lagunari sono i tra i grandi favoriti alla Serie B e sono reduci dall’exploit nel big match di Parma che li ha proiettati al secondo posto in classifica. Per capovolgere i pronostici Brini potrebbe confermare il modulo a due punte, utilizzato all’Helvia Recina. Dopo l’allenamento defaticante di stamattina, la seduta di domani pomeriggio al Del Conero dirà di più sulle reali intenzioni del mister.

Nel pomeriggio si è invece riunito il Cda della società biancorossa che ha deliberato di convocare entro una decina di giorni un’assemblea dei soci per affrontare le problematiche economiche.