Ancona, Cornacchini fa pretattica
ma sta pensando alle tre punte

ANCONA - Vigilia di derby per l'Ancona, che domani allo Stadio Del Conero (ore 20,30) ospiterà la Maceratese.

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Mister Cornacchini cerca di mescolare le carte per non dare vantaggi al suo rivale Bucchi, in settimana il tecnico biancorosso ha sperimentato quattro moduli diversi e oggi ha fatto allenare la squadra a porte chiuse. Sembra però che Cornacchini mediti di adottare per la prima volta in questo campionato il 4-3-3. L'unica incognita è rappresentata dagli infortuni che lo priveranno di Pedrelli e Hamlili. Il laterale sinistro, out da 10 giorni, andrà in panchina ma non verrà rischiato. Il nuovo forfait dell'ex Forlì, che ha accusato giovedì un problema al collaterale del ginocchio destro (era appena rientrato dopo 40 giorni di stop per un problema identico all'altro ginocchio), obbliga invece il mister fanese a rivedere i programmi. Il posto dell'italo-marocchino sarà preso da Bambozzi in mediana Paoli avrà il compito di dettare i tempi della manovra. Nel tridente offensivo torneranno titolari Cazzola, decisivo nell'ultimo derby in Serie D con una doppietta, e Cognigni, che rileverà Bussi nel ruolo di punta centrale, mentre Lombardi traslocherà sull'out sinistro. L'unico reparto che non subirà variazioni rispetto a Carrara sarà la difesa (imperniata sugli intoccabili Parodi, Mallus e Konate), dove Radi verrà di nuovo adattato a sinistra. Tra i pali, Polizzi parte in vantaggio nel ballottaggio con Lori.

Nel frattempo la prevendita prosegue, ma i biglietti saranno disponibili anche domani sera al Palaprometeo Estra, anche se la società preferirebbe che i tifosi li acquistassero in prevendita, per evitare ritardi o disservizi di qalsiasi tipo. Alla fine gli spettatori potrbbero essere più di 2500, anche se da Macerata è annunciata una rappresentanza abbastanza esigua.