E' morto Pasquale Cavicchia
lo "sfondareti" dell'Ancona

ANCONA - L'Ancona Calcio è in lutto per la scomparsa di Pasquale Cavicchia, 72 anni, abruzzese di Montesilvano, centravanti dell'Ancona dal 1967 al 1970. Cavicchia giocò anche con Maceratese, Pescara e per una stagione in A con la Fiorentina Cavicchia giocò tre stagioni in biancorosso in serie C, giocando 99 partite e segnando 28 gol. Non fu una militanza lunghissima ma Cavicchia è rimasto nel cuore dei tifosi dorici per il suo coraggio e per la generosità. Era un attaccante potente e muscolare, con un sinistro capace di sfondare le reti. Alla fine della carriera era tornato a Montesilvano, dove aveva messo su famiglia ed era diventato vigile urbano.

Nel frattempo, passando all'Ancona attuale, il destino sembra essersi accanito contro Daniele Paponi, che dopo l'infortunio di domenica, rischia uno stop prolungato. Soprattutto se l'ecografia a cui Paponi si sottoporrà domani, confermerà i sospetti dello staff sanitario. La prima diagnosi è quella di una distrazione dell'adduttore della gamba sinistra. Se così fosse i tempi di recupero non saranno brevi (si parla di due mesi). Intanto a centrocampo Camillucci è rientrato nel gruppo e già a San Marino potrebbe lottare per una maglia da titolare. Situazione diversa per Cangi che, infortunatosi a Forlì, dovrà sottoporsi ad una risonanza magnetica.