Il Fano in campo di giovedì
Domani ci riprova a Bergamo

FANO - È alla caccia dei suoi primi punti l’Alma, di scena domani alle 16.30 a Bergamo, nell’anticipo della 3ª giornata di campionato, con la voglia matta di cancellare quel preoccupante zero in classifica e cominciare a costruire la propria salvezza. Dopo le sconfitte rimediate contro Sudtirol e Santarcangelo, il Fano ci riprova nella tana dell’Albinoleffe, partita persino più tardi dei granata avendo ricevuto l’ufficialità del ripescaggio il 10 agosto. Il club seriano ha però allestito un organico più competitivo di quello fanese, orientandosi in buona parte su giocatori di comprovata affidabilità per la categoria. I blucelesti dovrebbero comunque avere gli stessi problemi di amalgama e di condizione degli uomini di Cusatis, che nello 0-2 di sabato scorso contro i romagnoli sono stati puniti al di là dei propri demeriti. «Dobbiamo ripartire dal primo tempo con il Santarcangelo – commenta il tecnico dell’Alma Giovanni Cusatis – cercando di allungare ulteriormente la tenuta e di migliorare sotto certi aspetti. In questi pochi giorni abbiamo lavorato in questo senso, e i ragazzi si sono impegnati al massimo e con lo spirito giusto per farsi trovare pronti a questa sfida con l’Albinoleffe. Di fronte avremo un avversario ben diverso da quello incontrato in Coppa, ma più che altro dobbiamo essere consapevoli del fatto che ogni partita sarà sportivamente parlando una battaglia. Considerati i due impegni ravvicinati sicuramente qualcosa cambierò nell’undici iniziale rispetto alla gara di sabato col Santarcangelo, però mi prendo fino all’ultimo momento utile per decidere».
Nonostante il giorno lavorativo, orario e distanza, il Fano sarà sostenuto da una trentina di tifosi organizzati con pulmini e mezzi privati. I biglietti d’ingresso per il settore ospiti (14 euro) potranno essere acquistati direttamente al botteghino dello stadio Atleti Azzurri d’Italia, dove i possessori della Tessera del tifoso avranno la possibilità di far entrare (a pagamento) due non tesserati.