La protesta dei tifosi della Fiorentina davanti al centro sportivo è durata circa un'ora. Oltre all'invito ai della Valle ad andarsene e a quello rivolto ai giocatori di correre e dare di più per onorare la maglia, i cori sono stati indirizzati soprattutto verso Paulo Sousa, con lo slogan «salta la panchina» e sottolineando il suo passato alla Juventus.
Nel corso del colloquio dei tifosi con Corvino e Antognoni (quest'ultimo è stato l'unico a essere applaudito e acclamato), il dg dell'area tecnica viola ha voluto evidenziare, ai capi ultrà, di come il fatto che i Della Valle non abbiano venduto Kalinic al Tianjin sia stato un segnale di attaccamento della proprietà al club viola. La Fiorentina è attesa domani sera al Franchi per il match di campionato col Torino, a questo punto più che mai importante considerando il clima di contestazione attorno alla squadra.