PESARO - Fissati i criteri dei ripescaggi per la Serie B e per la Lega Pro, il sogno della Vis Pesaro sembra già svanito dopo aver vinto i playoff del girone F di Serie D. Il contributo del ripescaggio in Serie B è stato fissata a 700mila euro più 300mila euro di fideiussione, mentre in Lega Pro la tassa d'ingresso è stata fissata a 300mila euro più 200mila euro di fideiussione. È quanto stato stabilito oggi dal Consiglio federale della Figc. In aggiunta alle altre preclusioni, non saranno ammesse al ripescaggio le società ripescate nelle ultime 5 stagioni sportive precedenti: proprio questa circostanza manderebbe fuori corsa la Vis Pesaro, visto che era stata ripescata in Serie D nell’estate di due anni fa insieme a Monticelli e Castelfidardo. Resta da capire se la preclusione è legata solo ed esclusivamente ai ripescaggi in Lega Pro avvenuti negli ultimi cinque anni, oppure - come sembra - a qualsiasi altra categoria: se fosse così non ci sarebbero speranze per la Vis. L’anno scorso le società già ripescate potevano concorrere per un posto in Lega Pro, partendo però in seconda fascia: era il caso dell’Albinoleffe, già ripescato la stagione precedente.
«Sono provvedimenti drastici ma su questo argomento non si transige più», ha annunciato il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio.
Fuori le già ripescate, tassa alzata
a 300mila euro: la Vis è eliminata
1 Minuto di Lettura
Venerdì 26 Maggio 2017, 18:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA