L'Ancona si prepara a due trasferte
ma non è detto che sia un handicap

L'Ancona in attacco contro l'Arezzo
L'Ancona in attacco contro l'Arezzo
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Lunedì 14 Marzo 2016, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 20:27
ANCONA - Incassato il colpo della mancata vittoria nella partita casalinga contro l'Arezzo, l'Ancona deve pensare a giocare due trasferte consecutive, la prima sabato sera a Santarcangelo (ore 20,30) e la seconda a Pontedera contro il Tuttocuoio, il mercoledì successivo alla stessa ora.

La circostanza a questo punto non deve preoccupare più di tanto, in quanto iè il terzo anno consecutivo, cioè da quando la guida mister Cornacchini, che l'Ancona ha un curriculum esterno quasi uguale a quello casalingo. 
Già lo scorso anno l'Ancona chiuse il campionato con 57 punti, dei quali 30 conquistati in casa e 27 in trasferta. Quest'anno le cose vanno un po' meglio (26 punti in casa e 17 in trasferta, ma complessivamente nei due campionati (56 in casa e 44 fuori), c'è poca differenza tra i due andamenti. Anche in occasione del vittorioso campionato di serie D di due anni fa furono molte di più le indecisioni casalinghe per l'Ancona che pure trionfò con alcune giornate di anticipo e un punteggio altissimo. Lasciando ad altri la responsabilità di analizzare questo dato resta da dire che fuori casa, giocando di rimessa, i biancorossi anche quest'anno si sono sempre fatti valere.  

Per quanto riguarda la corsa ai playoff, ormai accantonate le speranze di superare la Macerstese, sia per i 5 punti di distacco sia per l'oggettiva forza della squadra di Bucchi, l'Ancona può sperare di mantenere il quarto posto facendo più punti di almeno una delle altre due quarte classificate della Lega Pro, che attualmente però hanno qualche punto in più dei dorici. Nel frattempo oggi la squadra di Cornacchini è tornata ad allenarsi in vista della trasferta in Romagna.
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