La Juventus blinda Mandzukic
fino al 2020: «Felice in bianconero»

TORINO - Più dei 7 milioni di ingaggio proposti dal Besiktas o di un ritiro dorato in Cina hanno potuto le avance della Signora. Mandzukic ha rinnovato il contratto con la Juve, spostando la scadenza dal 2019 al 2020 e onorando quel simbolo del cuore mostrato alla curva dopo il gol che domenica aveva dato il la al 3-0 sul Crotone. Il duro lavoro svolto quest'anno da SuperMario paga, se è vero che il suo ingaggio passerà da 3,5 a 4,5 milioni più bonus. «Sono molto felice e fiero di continuare la mia avventura con la Juve. Ho dato tutto per questa maglia e continuerò a farlo», il tweet del croato.

L'operazione è sata definita ieri dal duo Marotta-Paratici, ora chiamato a ritoccare anche lo stipendio di Alex Sandro (da 2,8 a quasi 4 milioni), per il quale è in arrivo un'offerta-monstre del City intorno ai 60 milioni. Se il brasiliano chiederà la cessione, la Juve si fionderà su Mendy (Monaco), compagno di squadra del primo obiettivo per il centrocampo, quel Fabinho, conteso pure da United e City, valutato almeno 30 milioni dai monegaschi. 

Intanto domani (ore 18) a Bologna è in programma l'ultimo collaudo prima della finale di Champions del 3 giugno: «Siamo cresciuti rispetto a due anni fa a Berlino. Abbiamo accumulato esperienza e consapevolezza. In una partita secca ovviamente può succedere di tutto», dice Barzagli, uno di quelli che non possono permettersi altri rinvii con l'Europa che conta. Poi l'invito a rimanere sul pezzo, per non presentarsi a Cardiff con le ruote sgonfie: «Penso sia fondamentale fare bene l'ultima partita di campionato». Intanto ieri il progetto Per l'integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive, realizzato dalla Lega Serie A con Sportradar AG, in collaborazione con l'Istituto per il Credito Sportivo, ha fatto tappa oggi allo Juventus Training Center di Vinovo.