Maceratese sempre a +8
Poker Fano, vince la Samb

I giocatori della Maceratese mentre esultano dopo un gol
I giocatori della Maceratese mentre esultano dopo un gol
4 Minuti di Lettura
Domenica 15 Marzo 2015, 15:30 - Ultimo aggiornamento: 18:33

ANCONA - La Maceratese ribalta anche la Vis Pesaro, battendola in rimonta 3-1 all’Helvia Recina, vola a 62 punti in classifica e continua la sua corsa verso la Lega Pro con otto punti di vantaggio sul Fano, a otto giornate dalla fine del campionato.

La capolista, e unica squadra imbattuta in Italia dalla Serie A alla D, è andata subito sotto nel derby contro i pesaresi, passati in vantaggio con De Iulis. Il pareggio è arrivato su rigore trasformato dall’ivoriano Kouko, gol del sorpasso firmato da Ferri Marini, terza rete realizzata sempre nel primo tempo da Perfetti.

Nella 26ª giornata del girone F, è durato quindi solo pochi minuti il tentativo di rimonta del Fano, che al Raffaele Mancini conduceva 2-0 sugli abruzzesi dell’Amiternina già nel primo quarto d’ora con due reti segnate dagli attaccanti Sivilla (gran diagonale di destro) e Gucci.

Nella ripresa il bomber molisano ha realizzato la sua doppietta su rigore, quarto gol di Sartori.

Alle spalle dei granata, secondi in classifica con 54 punti, c’è sempre la Samb, terza con 51, che conferma in pieno tutta la sua propensione interna al al Riviera delle Palme, dove finora ha ottenuto ben 34 dei 39 punti a disposizione in 13 partite. Tutto facile anche contro gli abruzzesi del San Nicolò, battuti 2-0 grazie ai gol segnati al 2’ da Fedi e ad inizio ripresa da Napolano.

Sempre in chiave playoff, tonfo clamoroso del Matelica che perde 3-0 a Chieti e scivola al settimo posto in classifica: fatali la rete realizzata al 2’ da Broso e la doppietta firmata dal funambolico Vittorio Esposito a cavallo tra il primo e il secondo tempo.

La Civitanovese, nonostante la grave crisi societaria e con i giocatori senza stipendi da mesi, fa valere tutto il suo orgoglio pareggiando 2-2 a Celano. I rossoblù, con il tecnico Carrer in panchina in seguito alle dimissioni (ora definitive) di Antonio Mecomonaco, rimontano due reti nella ripresa con Bigoni e il bomber Amodeo che torna così a segno su rigore dopo un digiuno durato cinque giornate confermandosi al comando della classifica dei capocannonieri del girone con 18 reti.

Sfuma il colpo grosso da parte della Fermana al Rubens Fadini di Giulianova, in una sfida che rievoca gli anni ruggenti nella vecchia C1: i canarini sono andati subito in vantaggio con Nazziconi al 9’ e Pedalino al 15’, ma i giugliesi hanno rimontato nella ripresa con Gaetani e Raparo.

Torna alla vittoria la Jesina che ad Agnone, in Molise, riesce a sfruttare, con una rette segnata da Traini a un minuto dalla fine, il vantaggio numerico di giocare in undici contro nove a causa di due espulsioni comminate dall’arbitro gli avversari nel finale di primo tempo.

In chiave salvezza, bel successo del Castelfidardo che, al Galileo Mancini contro il temibile Campobasso, vince per 2-1 in rimonta, resta ancora nell’ultima scomoda posizione che conduce ai playout ma riduce ad un solo punto il distacco dalla Recanatese, battuta 2-1 al Tubaldi dal Termoli

26ª giornata: Agnonese-Jesina 0-1 (89' Traini); Castelfidardo-Campobasso 2-1 (28’ Todino, 35’ Giansante, 71’ D’Alessandro); Celano-Civitanovese 2-2 (Castaldo, Buongiorno, Bigoni, Amodeo); Chieti-Matelica 3-0 (2’ Broso, 44’ su rigore e 50’ Esposito); Fano-Amiternina 4-0 (3’ e 50 su rigore Sivilla, 11’ Gucci, 71’ Sartori); Giulianova-Fermana 2-2 (9’ Nazziconi, 15’ Pedalino, 58’ Gaetani, 64’ Raparo); Maceratese-Vis Pesaro 3-1 (5’ De Iulis, 13’ su rigore Kouko, 19’ Ferri Marini, 29’ Perfetti); Recanatese-Termoli 1-2 (8’ Marolda, 10’ Romano, 32’ Santoro); Samb-San Nicolò 2-0 (2’ Fedi, 54’ Napolano).

Classifica: Maceratese 62, Fano 54, Samb 51, Campobasso 43, Chieti 41, Matelica 40, Civitanovese 40, Jesina 36, Fermana 34, San Nicolò 34, Giulianova 34, Recanatese 29, Castelfidardo 28, Amiternina 23, Termoli 23, Agnonese 22, Vis Pesaro 19, Celano 18.

© RIPRODUZIONE RISERVATA