Mondolfo-Sassoferrato Genga
Partita dura, due espulsi: finisce 0-0

Mondolfo-Sassoferrato Genga Partita dura, due espulsi: finisce 0-0
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Sabato 17 Febbraio 2018, 13:20 - Ultimo aggiornamento: 16:55
MONDOLFO - E' il big match del campionato di Promozione girone A. Tutti i riflettori al Comunale di Mondolfo dove i padroni di casa (il via alle ore 15) ospitano la capolista Sassoferrato-Genga. Un esame a tutti gli effetti per la prima della classe contro una squadra quella di Messina e compagni che tante volte ha fatto vedere buonissime cose riuscendo a mettere in difficoltà anche le big del girone. Prevista una buona cornice di pubblico con tanti sportivi in arrivo anche dai centri limitrofi.

MONDOLFO - SASSOFERRATO GENGA 0-0

Primo scorcio di partita senza squilli a Mondolfo con i padroni di casa che si fanno vedere in area di rigore, il Sassoferrato Genga però - e non è una novità - non si distrae, l'unica azione pericolosa un punizione di Arcangeli che però si spegne a lato. Con il passare dei minuti sale il Sasso: colpo di testa di Toteri fuori sul cross di Ruggeri.

Partita maschia, intensità elevata: le squadre si equivalgono, il risultato non si sblocca. Al 30' diagonale di Damiani, respinge Latini che si conferma sempre più sicuro e decisivo. Anche la seconda parte del primo tempo non regala sussulti, le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Gara maschia nel primo tempo e ancora più dura nel secondo con i cartellini gialli che si susseguono da una parte e dall'altra, di occasioni da gol sempre poche, resiste lo 0-0.  Cominciano anche i cambi: al 18' esce Tagliavento entra Gori e la  risposta del Mondolfo è immediata: appena entrato a porta vuota spara clamorosamente fuori nella più ghiotta occasione del pomeriggio.

Entrate dure, grande agonismo con il Mondolfo che al 31' della ripresa rimane in dieci: il direttore infatti spedisce negli spogliatoi Malvoni per un duro intervento da dietro.  Dieci minuti e anche il Sassoferrato rimane in dieci, espulso Petroni per doppia ammonizioni con la partita sempre più cattiva. E gli animi restano accesi anche nel finale: squadre in dieci, l'attesa sfida finisce senza gol.
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