MILANO - Il giorno dopo le dimissioni da presidente onorario dell'Inter, Massimo Moratti non fa nessun passo indietro.
Dopo un'avventura durata 19 anni, sotto gli uffici della Saras l'ex numero uno nerazzurro ha messo le cose in chiaro: «La parte delle mie quote? Sono mie e me le tengo», riferendosi a quel 29,5% di sua proprietà. «Se dovete chiamarmi dottore o presidente? Sono dottore non presidente. Comunque no, non mi sento tradito da Walter Mazzarri. Lui dice di non essere stato sgarbato? Ma nemmeno io. Certo, sono dispiaciuto».
Questo forse è un epilogo che Moratti non si sarebbe mai immaginato il 15 novembre 2013, quando Erick Thohir aveva acquistato il 70,5% del club diventando il nuovo azionista di maggioranza: «Non è finita male, sono cose che succedono, è un cambiamento normale. Credo di avere fatto il mio tempo».
In contemporanea in un hotel del centro di Milano Erick Thohir ha incontrato Marco Fassone e Walter Mazzarri.
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Moratti amaro: "Quote Inter? Me le tengo
Ma forse potrei aver fatto il mio tempo..."
di Salvatore Riggio
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Venerdì 24 Ottobre 2014, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 20:25
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