Nazionale, Costacurta: «Il nuovo ct?
Lo sappiamo, dobbiamo fare presto»

Nazionale, Costacurta: «Il nuovo ct? Lo sappiamo, dobbiamo fare presto»
2 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Febbraio 2018, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 15:38
«Dobbiamo fare presto per scegliere il nuovo ct ma sono tanti gli allenatori già occupati a cui io non posso avvicinarmi. Pensate, ad esempio, ad Allegri, Spalletti o Conte, tutti sotto contratto». Così il sub-commissario della Figc Alessandro Costacurta risponde alle domande degli studenti del liceo Allende durante il convegno «Sport ed economia». Ad una domanda di uno studente su Allegri, Costacurta risponde: «Penso che, nei prossimi anni, Allegri sarà ancora sulla panchina di qualche club importante».

«La nuova proprietà del Milan ha capito che bisogna inserire persone che conoscano l'importanza della maglia rossonera e che possano trasmettere i valori del club ai nuovi. Chi ha giocato in quel club ha più strumenti per farlo. Secondo me, dovrebbe farlo anche l'Inter. Non è un caso che Gattuso al Milan stia svolgendo davvero un ottimo lavoro. Ottiene risultati e sta dando spazio a tanti giovani italiani», ha aggiunto ancora Costacurta. Al suo fianco, il direttore generale della Figc e vice presidente Uefa Michele Uva che commenta la questione diritti tv: «Non c'è nessun pazzo che paghi senza un ritorno economico. È il prodotto a fare il mercato. Sogno che le partite vengano trasmesse su ogni piattaforma, sarebbe un modo per avvicinare tutti i nostri utenti». Uva non si sbilancia sulle nuove regole (salary cap e riduzione calciomercato) che il presidente della Fifa Gianni Infantino vorrebbe introdurre: «Non ho una posizione personale, né ce l'ha la Figc. La Uefa però ha la forza per sedersi attorno al tavolo con la Fifa per un confronto sul merito».
© RIPRODUZIONE RISERVATA