Milan, pronto un piano per il rilancio
con la guida affidata a Paulo Sousa

Paulo Sousa, tecnico della Fiorentina
Paulo Sousa, tecnico della Fiorentina
2 Minuti di Lettura
Martedì 5 Aprile 2016, 19:15
MILANO - Sarà anche stato solo un pranzo fra vecchi amici, come lo ha liquidato Adriano Galliani, ma in questo tormentato momento rossonero è un dettaglio non trascurabile l'incontro a tavola fra il presidente del Milan Silvio Berlusconi, lo stesso amministratore delegato, e Arrigo Sacchi, andato in scena ad Arcore dopo il funerale di Cesare Maldini.   Berlusconi ha un'alta considerazione delle idee e del parere di Sacchi, il primo allenatore a cui affidò la propria squadra nel 1987. A gennaio dell'anno scorso i tre si videro a Milanello e allora si parlava per l'ex ct di un ruolo di supervisore per Filippo Inzaghi, in piena crisi di risultati.

Quattordici mesi più tardi, il Milan annaspa di nuovo in classifica dove deve difendere il sesto posto, un altro allenatore è pericolosamente in bilico e la squadra è in ritiro punitivo: così non è escluso che nel pranzo di Arcore si sia discusso dei problemi attuali e dei possibili scenari futuri.   Più o meno nelle stesse ore si facevano largo nuovi rumors, su un possibile successore di Sinisa Mihajlovic, presenza discreta al funerale, dove non ha incrociato Berlusconi. Ai nomi di Eusebio Di Francesco, Cristian Brocchi e Marcello Lippi, si è aggiunto quello di un altro candidato forte. Secondo Radio24 si tratta del portoghese Paulo Sousa, già nel mirino dello Zenit San Pietroburgo: il suo gioco piace a Berlusconi ed è tutt'altro che remota l'ipotesi che lasci la Fiorentina con un anno d'anticipo.   La situazione dell'allenatore rossonero è congelata fino alla finale di coppa Italia del 21 maggio contro la Juventus, che intanto sabato arriva a San Siro a sette giornate dalla conclusione del campionato.

Una sconfitta o una brutta figura potrebbero accelerare l'epilogo. In caso di esonero, il quarto in due anni, dovrebbe toccare subito a Brocchi, anche se non manca il timore di bruciare un altro esordiente dopo Inzaghi e Seedorf.   Più dei rumors, crea problemi a Mihajlovic l'infortunio di Riccardo Montolivo, che rischia di saltare la sfida di sabato per un problema alla gamba destra, accusato nel finale della sfida con l'Atalanta. Complice la squalifica di Andrea Bertolacci, per il Milan sarà fondamentale recuperare Juraj Kucka: dopo due settimane di stop per un infortunio muscolare, oggi si è limitato alla prima parte della seduta ma dovrebbe essere a disposizione per il big match. Alex e Keisuke Honda sono invece tornati regolarmente in gruppo.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA