L'Ascoli aspetta la serie B: sabato
la sentenza su Savona-Teramo

ROMA - Iniziato dinanzi alla Corte federale d'appello Figc il dibattimento relativo a Savona-Teramo con ben 19 reclamanti, comprese le controparti.



Ovvero i legali dell’Ascoli, del Gubbio e del Forlì, le tre squadre che salirebbero di categoria in caso di conferma di condanna nei confronti del club abruzzese e di quello ligure. L’avvocato Edoardo Chiacchio, che difende il Teramo e al quale si è aggiunto anche l’ex deputato Vincenzo Cerulli Irelli, punta a scagionare il presidente Luciano Campitelli con 14 nuove testimonianze che farebbero cadere i tre indizi a suo carico: gli incontri con Barghigiani, la telefonata con Di Nicola e i suoi spostamenti durante la combine.



L'udienza si è protratta fino a sera e si concluderà domani mattina. Il presidente della Corte Federale d'Appello, Gerardo Mastrandrea, ha aggiornato alle ore 9 l'udienza in cui si discutono i ricorsi contro le sentenze di retrocessione in Serie D dei due club.



Poi a seguire in aula ci sarà l’altra parte del processo di secondo grado che riguarda Vigor Lamezia e Torres, che in precedenza sono riuscite ad ottenere una semplice penalizzazione in classifica.



Il dispositivo della sentenza, comprese quelle relative al Catania e al resto dell’inchiesta Dirty Soccer, saranno rese note nella giornata sabato, in vista del Consiglio Federale che si terrà lunedì all’Expo di Milano.