Roma, dopo Salah via anche Manolas:
andrà allo Zenit da Mancini, ecco la cifra

Roma, dopo Salah via anche Manolas: andrà allo Zenit da Mancini, le cifre dell'affare
Roma, dopo Salah via anche Manolas: andrà allo Zenit da Mancini, le cifre dell'affare
di Francesco Balzani
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Venerdì 23 Giugno 2017, 09:42 - Ultimo aggiornamento: 10:36
Dopo Szczesny e Salah, la Roma sta per perdere un altro titolare. Il nuovo “sacrificio” da immolare sull’altare del bilancio sarà Kostas Manolas, ormai vicinissimo allo Zenit San Pietroburgo nonostante la fumata grigia delle ultime ore. Ieri, infatti, Monchi e Baldissoni - dopo il summit con Pallotta e Di Francesco a Londra - sono volati in Germania dove ha incontrato i dirigenti del club russo che già hanno trovato un accordo col difensore: quadriennale da oltre 3,5 milioni di euro. La Roma ha dato il via libera alla cessione decidendo così di trattenere Rüdiger.

Monchi, così come per Salah, però non si accontenterà dei 30 milioni offerti dallo Zenit. Il ds spagnolo ne chiede 40 per chiudere l’affare e generare un’altra maxi plusvalenza considerato che il greco fu acquistato tre stagioni fa per 13 milioni. Tra oggi e domani le due parti si risentiranno, e vista la volontà di Mancini di avere a tutti i costi Manolas, probabilmente si troverà l’accordo a 35 milioni. Chi di certo non vestirà più la maglia della Roma è Salah visto che ieri sera il Liverpool ha ufficializzato il suo acquisto che potrebbe portare nelle casse della Roma un massimo di 50 milioni: i Reds pagheranno infatti 42 milioni il cartellino, ma sono pronti a corrispondere un massimo di 8 milioni di bonus legati ai risultati della squadra.

Un bottino totale da 80 milioni, il più alto mai incassato finora nella storia del club dalla vendita di due giocatori. A questi potrebbero aggiungersene altri 25 per la cessione di Paredes, anche lui finito nel mirino dello Zenit. In questo caso però c’è da convincere l’argentino ad accettare la destinazione. Un inizio mercato traumatico per i tifosi romanisti che già avevano vissuto lo choc per l’addio di Totti. Dal 1° luglio, però, Monchi cercherà di tirare su il morale alla piazza. Oltre a Karsdorp (ormai ai dettagli) e Seri (qualora dovesse partire Paredes) partirà la caccia ai sostituti di Manolas e Salah. Non si tratterà di top player, ma almeno per sostituire l’egiziano si punta a un nome con esperienza internazionale.

In difesa piacciono, invece, Lemos del Las Palmas e Foyth dell’Estudiantes per il quale però sono stati rifiutati 6,5 milioni. Continua il corteggiamento del Napoli per Mario Rui. Un acquisto ormai certo è quello di Pellegrini anche se il centrocampista - cercato dal Chelsea - avvisa: «Contento di tornare a Roma? Ancora non c’è niente di fatto. So bene che la clausola che può esercitare scade il 30 giugno». Intanto dall’Argentina arriva una notizia choc: 4 giocatori del River Plate sono risultati positivi all’antidoping. Tra questi Driussi, tra gli obiettivi di mercato della Roma. Il giocatore era stato sottoposto agli esami prima del match di Coppa Libertadores contro il Melger.
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