Stangata sulla Samb dopo i playoff
intanto il futuro resta incerto

Stangata sulla Samb dopo i playoff intanto il futuro resta incerto
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Giovedì 21 Maggio 2015, 20:02 - Ultimo aggiornamento: 20:03
SAN BENEDETTO - Per i fatti avvenuti nella gara di mercoledì con il San Nicolò il Giudice Sportivo ha inflitto alla Samb un'ammenda di 3 mila euro ed una gara da disputarsi al Riviera a porte chiuse. L'organo di giustizia sportiva ha deliberato in base ai referti dell'arbitro Nicoletti e del commissario di campo: "per avere propri sostenitori, nel corso del secondo tempo, intonato cori offensivi all'indirizzo del direttore di gara e della Lega; lanciato sul terreno di gioco un rotolo di plastica per imballaggi e quattro bottigliette di plastica semipiene all'indirizzo della panchina ospite; tentato di sfondare un cancello per accedere al terreno di gioco; lanciato, al termine della gara, numerosi oggetti sul terreno di gioco rendendo necessario l'intervento delle forze dell'ordine per consentire al direttore di gara di raggiungere gli spogliatoi".

Con quella di oggi, l'ammontare complessivo delle multe appioppate alla Samb, in questa stagione, sale a 15 mila euro. Ma non è finita qui. Il Giudice Sportivo ha anche inflitto due giornate di squalifica al tecnico Paolucci e al suo vice Barbato, ed una al difensore Fedi e al portiere Fulop. Inibito fino al 4 giugno il team manager Pietro Buongiorno.

Ora, però, tutte le attenzioni si spostano sul futuro societario. Dalle avvisaglie sembra che a restare nel club rossoblù, in questo momento, è soltanto Gianni Moneti. Il suo socio, Manolo Bucci, pure nelle ultime ore ha confidato ai suoi amici che lascerà San Benedetto anche se la sua posizione non l'ha ancora ufficializzata. Per Moneti un'altra mazzata è arrivata dal suo uomo di fiducia, Alvaro Arcipreti, che ha rassegnato le dimissioni.
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