Per Maceratese e Fano
uno sprint con tanti ostacoli

ANCONA - Sei cone i punti di vantaggio della Maceratese su Fano, quattro come le giornate che mancano alla fine del campionato. Settanta come i punti sinora conquistati dalla squadra di Magi che - sempre opportuno ricordarlo - è l'unica squadra imbattuta fino alla serie D in tutta Italia, 64 quelli ottenuti dal Fano. E adesso lo sprint finale anche se qualcosa, tanto in classifica quanto nell'aspetto mentale dei due staff è cambiato domenica scorsa con la Rata che ha fatto il colpo (doppietta di D'Antoni) a Castelfidardo mentre il Fano non è andato oltre lo 0-0 interno con il Campobasso.



E cosa succederà nelle ultime quattro giornate. Ecco la situazione a partire dalla Maceratese che prima affronterà all'Helvia Recina - nel derby - una Recanatese che ha bisogno di punti per poi viaggiare alla volta di San Benedetto del Tronto in un match difficile ma imprevedibile considerata anche la sempre più strana atmosfera che circonda la formazione rossoblù. Penultima giornata in casa con l'Agnonese e ultima puntata stagionale al "Ruben Fadini" di Giulianova in un calendario che qualche insidia effettivamente la propone.



Quanto al Fano, la squadra di Alessandrini e Giulietti domenica sarà di scena nel sempre insidioso campo del San Nicolò per poi ricevere al "Mancini" la visita della Vis Pesaro che è sin troppo facile prevederlo avrà assoluto bisogno di punti, quindi nella penultima giornata la trasferta di Chieti contro una delle formazioni più insidiose di tutto il campionato anche se alterna e ultima giornata in casa contro il Matelica. Come quello della capolista, cammino tutt'altro che semplice ma anche estremamente stimolante.