Tutti in fila dietro la Biagio Nazzaro
Sarà dura sperare nel ripescaggio

I giocatori della Biagio Nazzaro dopo il pareggio per 2-2 contro l'Anzio
I giocatori della Biagio Nazzaro dopo il pareggio per 2-2 contro l'Anzio
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Martedì 24 Maggio 2016, 18:31
ANCONA - Ora tutti a tifare per il ripescaggio in D della Biagio Nazzaro, alle cui sorti sono legate le speranze del Potenza Picena di volare in Eccellenza, di una tra Montecalvo e Valdichienti per arpionare la Promozione e di una tra Osteria Nuova, Osimo Stazione, Camerino e Spinetoli per la Prima Categoria. Dopo l’uscita di scena al primo turno degli spareggi nazionali con l’Anzio, la Biagio farà domanda di ripescaggio ma sarà dura rientrare tra le prime candidate. Il primo ostacolo è l’attuale ranking di 171 aventi diritto: ben 9 in più rispetto alle fatidiche 162. Per cui ci sarà il blocco dei ripescaggi che scatterebbero solo dopo la presenza di 9 posti vuoti. L’assist può arrivare dalla Lega Pro, lo stesso in cui spera il Fano: se il format tornerà a 60 squadre, ci saranno 6 vuoti in D e a quel punto si dovrà sperare che almeno 4 club tra Lega Pro e D non riescano a iscriversi per dare origine al primo ripescaggio certo.
Un’altra insidia sarà l’alternanza: in D la priorità del primo ripescaggio quest’anno spetterà alle retrocesse e non più alle eliminate negli spareggi di Eccellenza. Una circostanza che l’estate scorsa favorì già ad agosto il balzo in D del Monticelli, seguito poi dalle riammissioni di Castelfidardo e Vis Pesaro ai primi di settembre. Detto che tra le retrocesse dalla D non potrà esserci la Folgore Veregra, avendo già beneficiato di un ripescaggio nell’ultimo triennio, la Biagio dovrà puntare le sue chance nella graduatoria di merito. Qui partirà alle spalle delle 7 squadre che saranno eliminate nel secondo turno degli spareggi (solo 3 punti contro 6), avrà solo 1 punto dei 5 disponibili per il bacino d’utenza (Chiaravalle ha meno di 50 mila abitanti) ma ne otterrà comunque 6 per l’ultimo triennio in Eccellenza. Per recuperare terreno, più che sperare nei bonus per i piazzamenti degli ultimi tre anni nella Coppa Disciplina,dovrà per forza ottenere gran parte dei 24 punti a disposizione per l’attività giovanile.
 
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