Castelfidardo salvo, addio Folgore
L'unico playout è Monticelli-Isernia

Belelli, Sbarbati e Pigini durante Folgore-Castelfidardo dell'andata terminata 2-0
Belelli, Sbarbati e Pigini durante Folgore-Castelfidardo dell'andata terminata 2-0
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Domenica 8 Maggio 2016, 15:04 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 00:35
ANCONA - Terminata l’ultima giornata del girone F di Serie D. Il Castelfidardo vince 2-1 a quattro minuti dalla fine con un gol segnato dal classe ’96 Matteo Minnozzi e condanna alla retrocessione diretta la Folgore Veregra, che è 16ª in classifica: si ritrova oltre il margine di 7 punti di distacco dalla 13ª, per cui niente playout. Risultato sbloccato al 14’ con un gol di Ganci, dieci minuti dopo il pareggio di Sbarbati, ex di turno. Quel gol dell'1-1 aveva rimesso le cose in bilico: con un pareggio o una vittoria entrambe si sarebbero affrontate ai playout. Con l'Agnonese già salva matematicamente grazie agli scontri diretti migliori con tutte le rivali, il Monticelli perde 3-2 al Del Duca contro il Giulianova, mentre l’Isernia perde 2-0 a Campobasso: entrambe rimangono a quota 37 ma gli ascolani si assicurano lo spareggio in gara unica del 22 maggio grazie alle due vittorie (4-0 all’andata e 5-0 al ritorno) negli scontri diretti in campionato con i molisani e si salveranno anche in caso di pareggio dopo i supplementari. Alla fine si rivela fatale l’errore della sostituzione di un under compiuto del tecnico Stallone in Agnonese-Monticelli del 20 marzo scorso: senza quel 3-0 a tavolino, le due squadre oggi avrebbero entrambe 38 punti (sul campo finì 0-0) ma gli ascolani sarebbero salvi in virtù della migliore differenza reti totale (-3 contro -5) nei confronti dei molisani. E’ quindi saltato nel finale il replay di Castello-Folgore come derby spietato: dalla stagione 2002/03, quando furono istituiti playoff e playout in D, ad oggi l’unica volta è accaduto nel campionato 2008/09 con Tolentino-Montecchio. Si giocava ancora in gare di andata e ritorno, la doppia sfida finì 0-0 e 1-0 per il Montecchio al ritorno.
Il primo gol della domenica è arrivato dopo soli sette secondi: l’ha segnato Cremona aprendo il tris della Fermana sull’Amiternina. Il Matelica piega 2-1 l’Agnonese, la Jesina perde 4-0 Chieti, mentre la Recanatese esce sconfitta 5-3 ad Avezzano in un’altra partita dall’esito comunque inutile ai fini della classifica finale. 
La Samb ha vinto 4-0 a Teramo contro il San Nicolò e prende così le misure per la poule scudetto, dove affronterà niente meno che il Parma e il Gubbio: a segno Sorrentino, Titone, Sabatino e Casavecchia. Il Fano vince invece in rimonta per 2–1 il derby del Benelli di Pesaro contro la Vis: splendida cornice di pubblico (toccata quota 2 mila spettatori) e animi subito caldi in campo con quattro ammoniti. Vis in vantaggio con Labriola, poi espulso all’inizio del secondo tempo: pesaresi in dieci. Di Gucci la rete del pari al 14’ del secondo tempo, espulso anche Giorno: Vis in nove contro undici. Gol partita di Borrelli all’88’. I playoff saranno Fano-Fermana e Campobasso-Matelica: subito in campo domenica prossima, finale del girone il 22 maggio in casa della migliore classificata delle due vincenti.

34ª giornata: Avezzano-Recanatese (a porte chiuse) 5-3; Castelfidardo-Folgore Veregra 2-1 (18’ Ganci, 28’ Sbarbati, 87’ Minnozzi); Chieti-Jesina 4-0; Campobasso-Isernia 2-0; Fermana-Amiternina 3-0 (1’ Cremona, 20’ Pero Nullo, 60’ su rigore Valdes); Matelica-Agnonese 2-1 (9’ Jachetta, 49’ Francesco Esposito, 73’ Gragnoli); Monticelli-Giulianova 2-3 (30’ Ferranti, 31’ e 70’ Filiaggi, 85’ Pellecchia, 90' Giampaolo); San Nicolò-Samb 0-4 (21’ Sorrentino, 44’ Titone, 55’ Sabatino, 64’ Casavecchia); Vis Pesaro-Fano 1-2 (30’ Labriola, 59’ Gucci, 88’ Borrelli).

Classifica finale: Samb 81, Fano 68, Campobasso 62, Matelica 58, Fermana 55, Recanatese 48, Chieti 49, Jesina 47, San Nicolò 46, Avezzano 44, Vis Pesaro 43, Castelfidardo 42, Agnonese 40, Monticelli 37, Isernia 37, Folgore Veregra 32, Giulianova 27, Amiternina 24.
 
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