La Vis e la corsa per il ripescaggio
Ecco come scalerà la graduatoria

I giocatori della Vis in festa domenica al Benelli dopo aver vinto i playoff
I giocatori della Vis in festa domenica al Benelli dopo aver vinto i playoff
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Martedì 23 Maggio 2017, 19:09 - Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 23:15
PESARO - Convocata per venerdì 26 maggio, alla sede della Figc, la riunione del Consiglio federale. L’inizio dei lavori è previsto per le 13 e, tra gli argomenti all’ordine del giorno, c’è anche un focus sugli eventuali ripescaggi nei campionati professionistici. Materia calda per la Vis Pesaro, che domenica scorsa, pareggiando 1-1 con l’Agnonese, ha vinto la finale playoff del girone F di Serie D. Al momento il club pesarese risulta all’ultimo posto nella graduatoria delle nove vincenti dei playoff, stilata in base alla media punti conseguita in campionato. In testa ci sono bresciani del Ciliverghe Mazzano con 2,14, alle loro spalle Triestina (2,11), Rieti (2,08) e Rende (1,94). Quindi Nocerina (1,88), Massese (1,88), Imolese (1,85), Gozzano (1,73) e appunto la Vis Pesaro con una media di 1,65, ottenuta dividendo i 53 punti totalizzati in sole 32 partite.

Di fatto la Vis paga in partenza il fatto che abbia chiuso la stagione regolare al quarto posto in classifica, come del resto il Gozzano, ma non solo. Fatali anche le due gare in meno rispetto alle altre concorrenti, causate dall’esclusione del Chieti, avvenuta al termine del girone di andata: significano sei punti in meno rispetto alle altre. Nei gironi G e I, le esclusioni di Foligno e Due Torri sono invece avvenute durante il girone di ritorno, perciò tutte le restanti gare sono terminate 3-0 a tavolino e quei punti alla fine hanno fatto classifica.

Comunque sia, per balzare in Lega Pro, più che la graduatoria di merito, che stabilisce solo la priorità della chiamata, alla fine conteranno i paletti che saranno posti per entrare nei professionisti. Se verranno confermate le discriminanti della scorsa estate, con l’esclusione dei club che hanno maturato penalità in classifica per gli stipendi non pagati nell’ultimo triennio, di quelli puniti a causa del calcioscommesse e di quelli che non avranno uno stadio a norma, alla fine potrebbero essere molte le rinunce. Sia tra le nove vincenti dei playoff di D, che soprattutto tra le nove retrocesse dalla Lega Pro. Sei di queste ultime si conosceranno domenica, con le gare di ritorno dei playout, tra le altre tre, tutte retrocesse all'ultimo posto, va invece già depennata l'Ancona: i dorici rischiano di non iscriversi neanche alla Serie D e di sparire nei dilettanti. 

Detto che solo a luglio si avranno le idee chiare sul numero di club esclusi, sebbene sia il Latina che la Maceratese al momento sarebbero già fortemente a rischio, sarà basilare anche la supertassa da 250mila euro, che potrebbe anche salire a 300mila euro: diversi club l’anno scorso rinunciarono e anche stavolta sarà così.

In questo caso la Vis sembra avere le idee chiare, tanto che le parole del co-presidente Roberto Bizzocchi, rilasciate a Radio Antenna 3, non sono passate sotto traccia: «C’è la volontà di portare in alto il calcio a Pesaro e c’è l’impegno in futuro di fare molto bene. Il ripescaggio? Siamo pronti a tutto, non ci fa paura assolutamente niente perché il nostro obiettivo è la Serie B, non sono questi campionati. Questo pubblico merita categorie superiori: non ci spaventa poter fare non uno ma non due salti di categoria, visto che si stanno avvicinando anche volti nuovi in società».
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