Italvolley, domani sfida alla Serbia
gara fondamentale per i destini azzurri

Italvolley, domani sfida alla Serbia gara fondamentale per i destini azzurri
di Carlo Lisi
2 Minuti di Lettura
Martedì 9 Settembre 2014, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 19:31
LODZ - La pool degli azzurri a Cracovia era stata definita in partenza il "girone della morte". E l'Italia ne uscita con tanti problemi e pochi punti.



Questa di Lodz (e poi di Bydegoszcz) potrebbe essere la pool della resurrezione, perché la voglia di fare e di rimontare in casa Italia è ancora grande a dispetto di una situazione di difficilissima, apparentemente insanabile. Se si guarda la classifica con cui s'inizia la seconda fase del Mondiale dei ragazzi di Mauro Berruto, parlare di possibilità di qualificazione può sembrare un boutade. L'Italia è ottava, ha solo due punti. Ma il terzo posto è distante solo quattro lunghezze e l'occupa la Serbia. Proprio la squadra che Birarelli e compagni troveranno subito sulla loro strada, domani alle ore 16.40 nell'Atlas Arena. La prima "finale" di una settimana che potrebbe diventare indimenticabile in positivo o in negativo. La Serbia, una delle grandi rivali degli ultimi anni, con cui hanno rifinito la preparazione a cavalese un paio di settimane or sono battendola nella gara valida per il triangolare trentino a cui ha partecipato anche il Brasile.



Squadra forte, ma squadra battibile anche da un'Italia che dovrà fare a meno di Ivan Zaytsev. Il bomber azzurro con la caviglia gonfia è rientrato a Roma, per curarsi di più e meglio. La speranza è che tra sette giorni sia di nuovo utilizzabile. Se il Mondiale della squadra tricolore proseguirà potrebbe tornare. Al posto dello Zar Ivan ci sarà molto probabilmente Luca Vettori, che ritroverebbe quella maglia da titolare che ha indossato poco nel 2014, dopo la stagione scorsa quella della esplosione. La sua alternativa è Giulio Sabbi, uno dei ragazzi più generosi del gruppo italiano. il neo acquisto di Macerata è venuto in Polonia sapendo bene quale sarebbe stato il suo ruolo: terzo opposto con possibilità di essere utilizzato anche da martello. Ora potrebbe ritrovarsi protagonista.



La Serbia, primo fondamentale impegno di un girone terribile, che prevede giovedì la sfida con la Polonia, sabato quella con l'Argentina e domenica quella con l'Australia. Quattro gare da vincere per risorgere.



Il programma di domani: Pool E - A Lodz: ore 16.40 Italia-Serbia; ore 20.25 Polonia-Usa. A Bydegoszcz ore 16.40 Argentina-Francia; ore 20.25 Australia-Iran. Classifica: Polonia 9, Francia 7, Serbia 6, Iran 5, Stati Uniti 4, Argentina 3, Italia 2, Australia 0. Pool F - A Katowice ore 16.40 Brasile-Bulgaria; ore 20.25 Germania-Cina. A Wroclaw ore 16.40 Finlandia-Russia; ore 20.25 Cuba-Canada.



Classifica: Brasile 9, Russia 8, Germania 6, Bulgaria e Canada 5, Finlandia 2, Cuba 1, Cina 0.
© RIPRODUZIONE RISERVATA