La Vuelle ritrova l'ex play Calbini
Entra nello staff al posto di Badioli

PESARO - Paolo Calbini, a sorpresa, è stato inserito nello staff tecnico della Consultinvest. Dopo i saluti all’apprezzatissimo professionista Umberto Badioli, uscito di scena per impegni scolastici, è lui il prescelto per colmare il vuoto. «Dire che sono contento e orgoglioso è scontato ma è la pura verità – ammette Calbo - Con Badio mi sento sempre, è mio fratello maggiore e mi sarebbe piaciuto fare questa esperienza assieme a lui. Mi sta dando consigli e io sto facendo un rapido apprendistato. La settimana scorsa il presidente mi ha accennato la situazione di Umberto con la scuola, poi sabato ci siamo incontrati per un confronto e lunedì mattina sono salito a Borgo Pace. Piero Bucchi era stato il mio assistente allenatore quando giocavo a Rimini».

Calbini, pesarese classe ’72, nasce come playmaker. Ha debuttato in Serie A1 il 5 novembre 1989 in Scavolini-Reggio Calabria. Con la Vuelle ha vinto uno scudetto e una Coppa Italia. Nella sua carriera di giocatore professionista ha indossato, tra le altre, le maglie di Trieste, Roma, Rimini, Fabriano e Ferrara arrivando fino in Nazionale. L’ultima sua squadra è stato il Pisaurum, in C regionale. Paolino era stato anche una grande promessa del baseball (pitcher). «Fino a 15 anni ho praticato entrambi gli sport, quando posso gioco ancora a baseball – rivela - Spero di mantenere la guida degli Under 18 della Vuelle». A questo punto, potrebbe diventare lui il secondo allenatore, prendendo il posto di Badioli. Paolo ha un figlio, Lorenzo, che milita negli Under 15 e di cui si dice un gran bene. «È cresciuto vedendomi giocare a basket, è sveglio ma è giovane e deve divertirsi».