MELBOURNE - Camila Giorgi si aggiudica il derby azzurro al primo turno degli Australian Open con Flavia Pennetta.
La numero 35 del ranking si è imposta in tre set 4-6, 6-2, 6-3 al quinto match point in un'ora e 55 minuti. Per la 32enne brindisina, alla dodicesima partecipazione allo Slam australiano, è un brutto stop dove lo scorso anno aveva ottenuto il suo miglior risultato raggiungendo i quarti di finale, battuta dalla Li Na, poi vincitrice del Torneo. Prossima avversaria dI Giorgi, la ceca Tereza Smitkova, numero 68 del mondo, che ha superato con un doppio 6-1 la croata Mirjana Lucic-Baroni.
Subito fuori, a sorpresa, Fabio Fognini, eliminato da un avversario di rango assai inferiore negli Australian Open, dove è uscita nel primo turno, ma meno imprevedibilmente, anche Francesca Schiavone.
Continua dunque il periodo no per il 27enne ligure, con il numero 18 primo italiano del tennis mondiale (e testa di serie numero 16 a Melbourne), che in questo inizio di 2015 ha subito, in singolare, solo sconfitte.
Dopo un primo set che aveva illuso i suoi tifosi, il campione di Arma di Taggia ha perso concentrazione e grinta, cedendo le tre successive frazioni. Nella quarta ha annullato un primo match point sul 5-3 e un secondo sul 5-4, prima di consegnare il match a Gonzalez.
Meno sorprendente l'uscita di scena della 34enne milanese Francesca Schiavone, numero 78 mondiale, superata con un doppio 6-2, in poco più di un'ora, dalla statunitense Coco Vandeweghe, di 11 anni più giovane e 41 gradini più in alto nel ranking. «Sento che sono lì, a un passo da quello che voglio ma qualcosa ancora mi sfugge e l'avversaria mi va via troppo velocemente», ha spiegato la Schiavone. «La mia è una sfida con me stessa, in fondo Serena (Williams), Roger (Federer) o Venus (Williams) hanno più o meno la mia età», ha aggiunto.
Per Francesca era la 15/a partecipazione agli Open d' Australia (miglior risultato i quarti di finale raggiunti nel 2011), la 58/a presenza consecutiva in un torneo Slam, tra cui spicca la sua vittoria al Roland Garros nel 2010.