«Asfalti per 600mila euro ma almeno in 6 quartieri restano incuria e buche». La rabbia di residenti di Pantano, Vismara, Villa Ceccolini e Soria

«Asfalti per 600mila euro ma almeno in 6 quartiere restano incuria e buche». La rabbia di residenti di Pantano, Vismara, Villa Ceccolini e Soria
«Asfalti per 600mila euro ma almeno in 6 quartiere restano incuria e buche». La rabbia di residenti di Pantano, Vismara, Villa Ceccolini e Soria
di Letizia Francesconi
4 Minuti di Lettura
Lunedì 29 Aprile 2024, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 07:07

PESARO Un investimento da 600mila euro per il piano asfaltature di primavera. Sono comprese vie ad alto flusso di traffico, rondò e marciapiedi, dal centro alla prima periferia. Eppure restano fuori dagli interventi strade di quartieri che aspettano da troppo tempo. Lo segnalano i residenti e i consigli di quartiere di Pantano, Villa Fastiggi fino a Soria. Si fa sentire il presidente del quartiere di Soria-Baia Flaminia insieme ai consiglieri di Pantano e di Villa Fastiggi.

Le previsioni

Una decina sono gli interventi, che il servizio Viabilità e Manutenzioni ha ritenuto più urgenti: tra questi, come è evidenti quando li si percorre, la Statale all’altezza di Santa Maria delle Fabbrecce il rondò dell’Iper Conad hanno asfalti così ammalorati che le auto sobbalzano.

Crepe e fessurazioni sono molteplici sulla Statale fra Santa Maria e via Milano. Le priorità andranno quindi ai tratti di Adriatica, tutta via Milano a partire dalla rotatoria, via Gagarin, tratti di Strada Montefeltro, in particolare dal secondo rondò in direzione Iper e Vitrifrigo Arena, ed ancora la direttrice di viale della Liberazione verso la stazione ferroviaria, via Giolitti, via Fontesecco in uscita da Villa Fastiggi e Villa Ceccolini e la rotatoria di San Lorenzino in uscita da Case Bruciate.

Rientrano invece nei marciapiedi da sistemare, quelli di via Milazzo, via Fratelli Bandiera a Pantano, viale della Vittoria in zona mare, via Bonini nel quartiere di Santa Veneranda e della panoramica Ardizio. E’ fra i più attesi soprattutto dagli albergatori il ripristino di viale della Vittoria, dove dal semaforo e in direzione Fano, lo stato dei marciapiedi è più che mai disastrato fra avvallamenti e asfalto danneggiato dalle radici.

Gli esclusi

Marcello Valdinoci consigliere di quartiere a Pantano non è soddisfatto del piano asfaltature: «Abbiamo fatto richieste al servizio Manutenzioni per via Martini, via Nitti, Largo Baccelli, via Salandra e via Lanza, che per di più è una trasversa di via Giolitti che rientra nel piano, per non parlare di via Mancini che è in uno stato pietoso da tempo come alcuni tratti di via Rossi. E invece non si comprende come mai vengono dimenticate». Rincara la dose Luca Pandolfi consigliere di quartiere a Villa Fastiggi: «Restano fuori anche da questa tornata di asfalti alcune vie che già mesi sono state segnalate per il degrado. La via d’accesso alla zona industriale e le direttrici principali come via Brigata Gap e via Brigata Garibaldi, verso i capannoni industriali, oltre al tratto che si incrocia con la sede della T41, dove non solo non c’è resta l’asfalto ammalorato, ma è assente anche la segnaletica orizzontale nonostante sia un incrocio molto pericoloso in particolar modo per il transito dei mezzi pesanti.

I pericoli

Ed ancora via Achilli, asfaltata malamente nonostante conduca alla scuola media. Manca infatti il fondo e visto che si tratta di una via stretta, gli autobus tendono a tenersi proprio al centro della carreggiata, creando però dei solchi, che ad ogni pioggia diventano pozzanghere anche di 10-15 centimetri. Non da ultimo Stefano Poderi, presidente del quartiere Baia-Soria: «Ci sono via Lungofoglia delle Nazioni e via Caboto con tratti gravemente compromessi. E ancora via Agostini e un tratto di via Gattoni per il quale bisognerà attendere la conclusione dei lavori alla media Alighieri, via della Pozzetta oltre ad un tratto privato che il Comune potrebbe riprendersi in via Spoleto. Restano fuori anche i tratti dei marciapiedi nella parte terminale del viale lato porto, fra viale Trento e la Statale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA