ANCONA Iniziare con il piede giusto il nuovo anno. Questo l’obiettivo dell’Ancona e in particolare di Francesco Micciola che sta lavorando intensamente in questo periodo di festività di fine anno. Si preannuncia una sessione invernale del mercato da fuochi d’artificio, con tanti cambiamenti finalizzati a ristrutturare un organico apparso in difficoltà già dalle prime giornate.
Rinforzi subito
L’intenzione di Micciola è quella di mettere a disposizione di Gianluca Colavitto almeno un paio di elementi già nei primi giorni di gennaio. In quest’ottica crescono le quotazioni di Federico Moretti (94) attaccante ceduto al Brindisi in estate scorsa ma che sarebbe già pronto a tornare alla casa madre. Non ci stupiremmo se già durante la prossima settimana vedessimo spuntare sul terreno di gioco del Paolinelli la sua caratteristica sagoma. Particolare non trascurabile, proprio con Colavitto sia nel Matelica che poi ad Ancona l’attaccante abruzzese si è espresso al meglio. Per il centrocampo continua ad essere una pista percorribile quella che porta a Riccardo Calcagni (94) altra vecchia conoscenza di Colavitto ai tempi del Matelica. L’arrivo del nuovo direttore generale Pietro Lo Monaco sull’onda del cambio di proprietà ha già innescato un’autentica rivoluzione nell’organico dei piemontesi. Molti gli arrivi programmati dall’esperto Lo Monaco, di conseguenza saranno molte anche le partenze. In questo quadro potrebbe svilupparsi la trattativa per riportare Calcagni nelle Marche.
L’attacco
La nostra anticipazione relativa al corteggiamento di Alberto Spagnoli (94) da parte della Feralpisalò ha trovato conferme.
Le partenze
Inevitabile che Micciola debba cercare una sistemazione per quei calciatori che sinora non hanno trovato spazio. Il Cesena è sulle tracce di Lorenzo Peli (00) nel caso in cui la sua esperienza ad Ancona si concludesse anzitempo. In uscita ci sarebbero anche Andrea Mattioli (01) che potrebbe essere ceduto in prestito, Filippo Marenco (03) e lo stesso Eduard Dutu (01) titolari con Donadel e poi finiti in panchina, Julian Kristoffersen (97) pure poco utilizzato. Ma la lista delle possibili cessioni rischia di allungarsi parecchio.