Zamparini-Iachini, insulti e dimissioni
Palermo, alla guida torna Ballardini?

Mister Iachini dimissionario, Palermo senza allenatore
Mister Iachini dimissionario, Palermo senza allenatore
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Martedì 8 Marzo 2016, 15:54 - Ultimo aggiornamento: 21:24
PALERMO - Cronaca di un'altra giornata infernale per il Palermo culminata con le dimissioni di mister Iachini. E adesso la panchina rosanero è vuota anche se prende corpo l'ipotesi di un ritorno di Davide Ballardini.


Ecco la cronistoria di un martedì incredibile: dopo aver incontrato i giocatori, a gruppetti durante la mattina, il presidente del Palermo ha parlato allo stadio Renzo Barbera con il tecnico Beppe Iachini. A uno dei pochi tifosi presenti al Barbera, che lo contestava («basta, te ne devi andare, meglio in serie C che in serie A con un presidente così», ha detto il supporter rosanero) il presidente ha detto: «sono stanco di Palermo, molto stanco». Visibilmente nervoso, ha lasciato lo stadio, mentre Iachini è andato a Boccadifalco a dirigere l'allenamento. Non sembra esserci stata nessuna riappacificazione tra i due e la panchina di Iachini rimane a forte rischio tanto che nell'ambiente rosanero circola con insistenza la voce di un possibile richiamo di Davide Ballardini.

Importanti sviluppi nel pomeriggio: il Palermo, dopo un'altra tornata di colloqui con il presidente Maurizio Zamparini a Boccadifalco, si è allenata con Giuseppe Carillo, il vice di Beppe Iachini, coadiuvato da Fabio Viviani e Giovanni Tedesco. Non sembra esserci scampo per il tecnico Iachini che non ha trovato l'intesa con il presidente anche se Zamparini ha un'altra versione. Secondo il presidente, sarebbe il mister a volersi dimettere e proprio lui con la squadra sta provando a convincerlo a cambiare idea. Niente da fare, Iachini si è dimesso e adesso Zamparini deve trovare un allenatore. 

E per completare l'opera in serata anche l'intervento di Zamparini alla "Zanzara".  «Non vuole dialogare con la società, è impazzito, non è più Iachini». Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini va giù duro contro l'allenatore della sua squadra: «Non so perchè si è incazzato, motivi suoi. Ora se ne vuole andare, stiamo cercando di fermarlo insieme ai giocatori. È un anno così, Schelotto è andato al Boca, lui andrà via e mancano solo le me mie dimissioni e abbiamo finito. Non gliene frega niente - aggiunge a 'La Zanzarà su Radio 24 - è un deficiente. Sono il proprietario, ho diritto di criticare».

«Ora - prosegue il presidente del Palermo Zamparini - devo sentire Ballardini se accetta di tornare e vediamo. Sono in difficoltà. Perchè devo avere una squadra e stare zitto? Iachini - ribadisce Zamparini  - è un deficiente che fa giocare male la squadra, perde le partite e nelle ultime 13 ha fatto una media di 0,7 punti a partita e non accetta nemmeno che gli diciamo 'cerca di mettere bene la squadra in campò. Iachini mette la squadra male in campo. Ha una mentalità perdente e non gliene frega niente. È in scadenza di contratto e avrà già un accordo con un'altra squadra». C'è la paura di andare in B?: «In B non ci vado - assicura il presidente del Palermo - arriveremo sette punti sopra il Frosinone, che però ha giocatori da serie B, mentre noi abbiamo giocatori da serie A. Loro corrono, ma saremo compatti anche noi». Il Palermo prenderà Viviani in panchina?: «Per l'amor di Dio, che c'entra Viviani, adesso chiamo Ballardini...».
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