Brutto infortunio per Alexander Zverev durante le semifinali del Roland Garros. Il tedesco che era sotto di un set e 6-6 nel secondo contro Rafael Nadal è uscito in lacrime dopo che la sua caviglia destra ha subito una brutta distorsione. Zverev, costretto al ritiro, è uscito dal campo in sedia a rotelle salvo poi rientrare in stampelle per salutare lo spagnolo.
Zverev in lacrime, Nadal in finale
La trentesima finale di Slam conquistata nel giorno del suo 36mo compleanno.
Nadal, la carriera senza fine
Per lo spagnolo, undici anni più grande del tedesco, la carriera continua a essere senza fine: il dolore alla schiena, la spalla, quest'anno anche il covid, ma niente ferma la macchina Nadal. Un highlander in campo, che con il torneo dello slam parigino ha un feeling assoluto: nell'edizione in corso aveva già eliminato Novak Djokovic dopo una battaglia finita in piena notte, tra gli applausi. E ora va a caccia del suo quattordicesimo Open di Francia, lo slam del cuore: l'ultimo della lunga serie vinto nel 2020. In mezzo ci sono due Australian Open, altrettanti Wimbledon e quattro Us. Ventuno titoli vinti su 29 finali disputate, con la terra rossa a fare da padrona. «Giocare con Zverev nella sua condizione di forma è difficile - ha detto Nadal, che domenica affronterà il vincente tra Ruud e Cilic - in oltre tre ore di gioco non avevamo finito nemmeno il secondo set. È bellissimo essere in finale, ma non avrei voluto così, quando ho visto Sascha in lacrime per me è stato molto triste. Gli auguro il meglio, di riprendersi presto, è uno dei più forti del circuito».
La semifinale prima dello stop
Una sfida cominciata con i 15.000 appassionati che sugli spalti della Philippe Chatrier avevano accolto lo spagnolo tra gli applausi e intonando buon compleanno. Ma non era così il regalo che Nadal aspettava: la conclusione amara della prima semifinale del torneo parigino toglie gioia al risultato e a un match che pure aveva regalato show fin dalle prime battute. Zverev era partito fortissimo: sostenuto dal servizio, ha messo alle corde Nadal. Poi punto a punto fino al lungo tie break che ha premiato lo spagnolo. Il secondo set sempre testa a testa fino al 6-6 e all'interruzione con Zverev a terra che si tiene la caviglia. Gioco fermo, il tedesco esce in carrozzina, ma dopo pochi minuti rientra, abbraccia Nadal e saluta tutti. Parigi finisce qui. In finale va il mancino di Spagna, la sua n.30 di Slam. In caso di successo diventerebbe il più anziano giocatore a vincere il Roland Garros e per la prima volta riuscirebbe a vincere i primi due Major della stagione. Con il successo contro Zverev, Rafa porta a 111 vittorie e sole 3 sconfitte il bilancio nel torneo. E ora caccia all'ennesima gloria a Parigi.