ANCONA - Occultava la cocaina in un bicchiere di plastica da lasciare sul marciapiede. Stando alle indagini della polizia, era questo il modus operandi congegnato da un senegalese di 38 anni, residente al Piano, per facilitare la vendita di droga nel quartiere. L’acquirente arrivava, faceva un piccolo pit-stop per prendere gli stupefacenti, e poi andava via, come se nulla fosse.
Il blitz
La strategia è stata scoperta mercoledì notte dalle Volanti, nel corso dei consueti controlli del territorio. Il senegalese è finito in arresto con l’accusa di spaccio: in tutto gli sono stati sequestrati 16 grammi di cocaina e 4 di hashish. Dovrà stare ai domiciliari fino alla direttissima in tribunale, prevista per questa mattina. Ma andiamo ai fatti. Gli agenti, di pattuglia al Piano, si sono insospettiti quando hanno fermato due uomini, noti per essere consumatori di droga, mentre si trovavano a bordo di un’auto.
Presumendo che fossero in attesa del pusher, i poliziotti hanno fatto finta di allontanarsi, senza mai tuttavia perdere il contatto visivo con gli occupanti del veicolo.
Gli agenti hanno così bloccato il 38enne e controllato il contenuto del bicchiere: dentro c’era una bustina di cocaina. Gli operatori delle Volanti si sono poi portati verso l’abitazione del pusher, dove hanno ritrovato, in una calzino arrotolato, altra cocaina, confezionata in differenti involucri, un bilancino di precisione, delle forbici con le lame ancora sporche di residui di sostanza polverosa bianca ed altre bustine di plastica, proprio come quella rinvenuta nel bicchiere, In tutto sono stati sequestrati 16 grammi di cocaina e 4 di hashish, oltre a mille euro in contanti.