Lega e violenta la ex
Condannato a otto anni

ASCOLI PICENO - Il Tribunale di Ascoli ha condannato a otto anni di carcere un 40enne ascolano, M. T.C., accusato di sequestro di persona, violenza sessuale, violenza privata, lesioni gravi e minacce, reati che avrebbe commesso ai danni di una donna, anche lei ascolana, con la quale aveva una relazione che lei, però, voleva interrompere. I fatti risalgono all'estate del 2007 e sono diversi gli episodi contestati all'imputato dall'accusa, rappresentata dal Pm Mara Flaiani. L'episodio più grave sarebbe avvenuto a casa dell'uomo, dove la vittima era stata costretta ad andare.



Lì, secondo la denuncia, l'ex amante l'avrebbe costretta a un rapporto sessuale non consenziente legandola poi con nastro adesivo a uso sanitario e fili elettrici. La donna quel giorno si sottopose a visita medica per certificare la violenza sessuale e le lesioni riportate. Per ottenere il rapporto sessuale al quale la vittima ha detto di essersi assoggettata per evitare il peggio, l'avrebbe ripetutamente minacciata di morte.