La Biagio Nazzaro non ci sta: «Arbitraggi non all'altezza»

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Lunedì 18 Marzo 2019, 20:45 - Ultimo aggiornamento: 20:38

"A sette partite dalla fine del campionato, con i giochi ancora tutti da fare e, soprattutto, con i verdetti tuttora da stabilire, la società Biagio Nazzaro Chiaravalle è sempre più sconcertata nel constatare, suo malgrado, l’inadeguatezza di talune designazioni arbitrali che, per forza di cose, in particolare ora che i punti iniziano ad avere un peso specifico notevole, penalizzano il gioco e gli sforzi, oltre che le potenzialità e il lavoro di società che si contendono la permanenza in questo campionato. L’ultima goccia che ha fatto traboccare un vaso già oltremodo colmo di disappunto, è arrivata ieri, domenica 17 marzo, quando il direttore di gara, oltre ad aver negato un rigore estremamente evidente, ha condizionato la partita con decisioni assurde, culminate nella non espulsione di un giocatore del Sassoferrato che aveva atterrato al limite dell’area un nostro giocatore lanciato a rete in solitudine e per di più non rilevando neanche il fallo. Una partita che, da quel momento in poi, per forza di cose, ha preso una piega diversa ed è stata caratterizzata dal nervosismo e dalla frustrazione di vedersi, per l’ennesima volta, penalizzati, oltre ogni ragionevole dubbio e al di là di ogni lecito sforzo, da decisioni assolutamente opinabili, che nelle ultime sei/sette gare ci hanno tolto almeno otto punti.

La società nel prodigarsi al fine di garantire le migliori condizioni di lavoro per tutti, si rammarica nel dover subire, con preoccupante frequenza, situazioni e decisioni che possono e potrebbero danneggiare e inficiare la corsa alla volata finale del torneo per giocarsi la salvezza. Vorremmo esclusivamente arbitri all’altezza della situazione, poiché, soprattutto in questo frangente del campionato, la Federazione deve considerare l’importanza della posta in palio e, di conseguenza, designare direttori di gara esperti e capaci di gestire le partite nella maniera più obiettiva e attenta possibile, nel rispetto delle società e nel principio del regolamento, al di là del fatto che gli episodi possano essere a favore o contro di una squadra.

E’ inaccettabile, infatti, dover ancora una volta commentare l’operato di una giacchetta nera giovane ed inesperta che, sbagliando, senz’altro in buona fede, si rende protagonista in negativo di una partita di pallone. Troppe volte, nel corso di questa stagione, abbiamo fatto i conti con direzioni di gara non all’altezza della situazione, con terne arbitrali inadeguate e, non per ultimo, con atteggiamenti sbagliati.

Ora, quindi, quando mancano sette partite all’epilogo finale, auspichiamo di poter usufruire di direzioni obiettive e corrette, di arbitri capaci, preparati ed esperti che non condizionino erroneamente il verdetto del campo. Non vogliamo assolutamente crearci alibi per il non esaltante campionato, ci siamo presi le nostre responsabilità sia come società, sia come squadra, ma se retrocessione deve essere, vorremmo che sia per nostre colpe e non per direzioni arbitrali inadeguate specie nelle ultime sei, sette giornate che ci hanno penalizzato fortemente oltre i nostri demeriti. Avere avuto un solo rigore a favore in 27 gare, è un risultato che deve fare assolutamente riflettere. Ovviamente tutto ciò non vuole mettere in dubbio il risultato finale, per altro accettato con somma sportività e rispetto per l’avversario, quello che non ammettiamo è la superficialità con cui il sig. Tassi ed i suoi assistenti hanno arbitrato domenica scorsa. Con l’educazione e il fair play che ci ha sempre contraddistinto finora e sempre lo faranno, vogliamo rivolgere tutta la nostra amarezza per gli eventi menzionati, nella speranza di una più attenta gestione dell’Amministrazione Sportiva e soprattutto arbitrale e della tutela dei più alti valori dello sport". 
A.S.D. BIAGIO NAZZARO CHIARAVALLE

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