Fermo, "risparmi presunti e non reali"
Perugini chiama a raccolta le 22 Province

Il presidente della Provincia di Fermo Aronne Perugini
Il presidente della Provincia di Fermo Aronne Perugini
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Lunedì 28 Settembre 2015, 16:19 - Ultimo aggiornamento: 16:31
FERMO - Un appello a tutti i territori interessati dalla chiusura delle Prefetture ad unire le forze e fare proposte alternative.

A lanciarlo è l'attuale presidente della provincia di Fermo Aronne Perugini che ha inviato una lettera ai colleghi presidenti di altre 22 Province interessate dal decreto presidenziale sul regolamento di organizzazione del Ministero dell'Interno.



"Quello a fondamento della bozza di decreto - scrive infatti Perugini ai colleghi - è un ennesimo annuncio che trova fondamento soltanto su di un risparmio 'presunto' e non reale, per cui la proposta che mi sento di avanzare per raggiungere una razionalizzazione dei costi e il mantenimento delle Prefetture sui territori è che le stesse potrebbero essere ospitate negli edifici pubblici (a Fermo è possibile farlo) e le risorse risparmiate potrebbero essere destinate al rafforzamento delle Forze dell'ordine sul territorio, con il potenziamento degli uomini operativi sul territorio".

"Sarebbe infatti interessante capire qual è il risparmio effettivo che deriva dall'accorpamento di 23 Prefetture ad altre, perché vorremmo poter esporre la nostra proposta pratica ed operativa, che intende conseguire lo stesso risparmio con soluzioni condivise perché altrimenti questo è una mortificazione dei sistemi produttivi dei territori da noi amministrati".

"Nel caso in cui questo risultato non potesse essere conseguito - prosegue quindi il presidente della provincia di Fermo - si dovrebbe individuare diverse forme di contenimento dei costi, lasciando un'unica prefettura in ogni regione con l'eccezione delle regioni dove è forte l'incidenza della criminalità organizzata".



"La soppressione delle 23 Prefetture riporterebbe i nostri territori indietro rispetto agli importanti risultati di ottimale governo dei territorio che sono stati ottenuti negli anni ed è del tutto evidente che questo arretramento avrà dei risultati negativi nei confronti dei cittadini così come sta succedendo con l'abolizione delle Province dove il Governo non ci sta mettendo nelle condizioni di svolgere nemmeno quelle funzioni che, come Ente di Area Vasta, la legge ci ha assegnato.

Inoltre è forte la preoccupazione che la proposta di riorganizzazione del Ministero dell'Interno sul territorio nazionale possa costituire l'infausta anticipazione di scelte organizzative centralistiche ed anti autonomistiche che anche altri Ministeri potrebbero assumere per cui potrebbero chiudere i tribunali, i commissariati di P.S., i comando dei Carabinieri, le Agenzie delle Entrate, oltre alle Camere di commercio che lo saranno a breve, sguarnendo quindi tutte le realtà territoriali del nostro paese dei presidi pubblici indispensabili per un corretto svolgimento delle pubbliche funzioni".



"E' per questo - lancia quindi la sua proposta il presidente della Provincia di Fermo Aronne Perugini - che invito ad adottare tutte le misure affinché si realizzi una forte collaborazione tra tutte le forze politiche, sociali, economiche, culturali dei rispettivi territori amministrati affinché si riesca a mantenere funzionanti ed attivi quei presidi di sicurezza e di legalità che sono le Prefetture. La Provincia di Fermo adotterà nella prossima seduta del Consiglio e Assemblea dei sindaci un ordine del Giorno che verrà trasmetto ai parlamentari eletti nel territorio in modo che si realizzi una comune unità di intenti tra tutte le 23 Province interessate e si possa costituire un forte raccordo tra di noi che ci consenta di contrastare insieme una decisione che rischia di mettere in discussione l'ordinato svolgimento delle attività pubbliche sui nostri territori".
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