Calcio marchigiano in lutto: è morto a 37 anni
​Pompei ex di Ascoli, Samb, Vis e Ancona

Calcio marchigiano in lutto: è morto a 37 anni Pompei ex di Ascoli, Samb, Vis e Ancona
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Domenica 1 Luglio 2018, 21:42 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 16:34
SAN BENEDETTO - Aveva appena 37 anni Giovanni Pompei. L’ex calciatore di Ascoli, Samb, Ancona, Taranto e Bologna si è spento ieri pomeriggio all’ospedale di San Benedetto a seguito di una malattia contro la quale combatteva da quasi tre anni. Fortissimo giocatore, era arrivato a scendere in campo, in Coppa Uefa ad appena 19 anni, lanciato sul palcoscenico internazionale dall’allora tecnico del Bologna Carlo Mazzone.

Sambenedettese doc, aveva iniziato la sua carriera nell’Ascoli con quasi 50 persenze in C e 3 gol e, proprio Mazzone, lo aveva voluto con sé a Bologna. Dopo alcune parentesi con Taranto e Ancona era approdato alla Samb durante il calciomercato invernale del campionato 2005/2006. Il suo arrivo in Riviera fu salutato con entusiasmo dai tanti tifosi che da tempo avrebbero voluto vedere il proprio concittadino scendere in campo con la maglia rossoblù.

Dopo la Samb aveva giocato anche con Vis Pesaro, Maceratese e Fermana. A causa di infortuni, che alla lunga avevano compromesso il suo rendimento, aveva terminato anzitempo la sua carriera professionistica, non riuscendo ad ottenere quei palcoscenici calcistici che certamente avrebbe meritato. Negli ultimi anni aveva fondato il Rat Pack, locale di via Paolini divenuto in poco tempo un must della movida cittadina. Da quasi tre anni aveva scoperto di avere una malattia contro la quale aveva combattuto sempre con speranza. Negli ultimi giorni però le sue condizioni di salute sono peggiorate e nel pomeriggio di ieri è morto in ospedale. Centinaia, ieri, i messaggi di cordoglio ai suoi familiari.

Giovanni era un ragazzo solare, uno che sapeva farsi voler bene. Il successo del locale che gestiva in centro era legato anche alla sua capacità di legare con le persone e di mettere tutti a proprio agio. A piangerlo, in queste ore, sono in tanti, sia nel mondo del calcio in generale che nell’ambiente sambenedettese.
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