Anconitana, Marconi suona la carica
«I tifosi vogliono vincere, noi di più»

Anconitana, Marconi suona la carica «I tifosi vogliono vincere, noi di più»
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Domenica 16 Settembre 2018, 04:35

ANCONA - Uniti per riportare l’Anconitana nelle categorie più consone al proprio blasone. Il motto è riecheggiato dalle parole del vicesindaco Pierpaolo Sediari e del patron biancorosso Stefano Marconi nella notte biancorossa, celebrata ieri in piazza Roma. Inserita nel contesto della Notte Bianca, la manifestazione ha radunato un buon numero di tifosi: al calore e alla coreografia hanno contribuito gli ultras che hanno rivolto cori e applausi a volontà ai propri beniamini, chiamati sul palco dal presentatore Paolo Papili.

 

 


 

L’entusiasmo e la passione attorno alla società biancorossa, ripartita un anno fa dopo la mancata iscrizione in Serie D, si sta riaccendendo e le vittorie contribuiranno ad alimentarlo. Il connubio con il Comune «Il clima è cambiato. C’è un rinnovato interesse attorno alla società che ha iniziato un percorso lungimirante con dirigenti seri alla guida. I tifosi stanno facendo la loro parte così come le istituzioni che appoggiano i programmi del club». Le dichiarazioni formulate in apertura di serata da Pierpaolo Sediari hanno ribadito la vicinanza del Comune al club dorico, appoggiato dal giorno della rinascita. L’esempio della stretta sinergia proviene dal progetto di restyling del Dorico che partirà nel 2019. «Il vecchio stadio deve tornare ad essere la casa dell’Anconitana. Quell’impianto è stato e sarà di nuovo il cuore pulsante della città». Necessita di interventi urgenti pure il Del Conero che presenterà un volto diverso il 30 settembre, in occasione dell’esordio casalingo della squadra di Nocera contro il Cantiano.

«La manutenzione dello stadio di Passo Varano verrà effettuata - ha garantito Sediari - e i lavori saranno ultimati entro due settimane. Stiamo facendo in pieno la nostra parte, speriamo che anche le società rivali garantiscano stadi adeguati alla nostra tifoseria». La promessa di Marconi Il solido feeling con l’amministrazione comunale è stato rimarcato dall’intervento di Stefano Marconi. «Ringraziamo le istituzioni del loro appoggio - ha dichiarato il presidente - indispensabile per centrare gli obiettivi che ci siamo prefissati. Dal primo giorno abbiamo espresso l’esigenza di puntare sul Dorico per restituire una sede alla società rilanciando allo stesso tempo il vivaio e il Comune ci ha ascoltato».

Ai tifosi che esprimevano l’esigenza di tornare in alto il presidente ha risposto in modo chiaro. «Noi vogliamo vincere più di voi. Statene certi: non usciremo sconfitti da questa avventura. Si respira un’atmosfera diversa rispetto a un anno fa e dobbiamo tenere alto l’interesse continuando a vincere campionati. Abbiamo costruito un organico competitivo e dovremo essere più forti di tutto, a iniziare dal rebus dei campi dove andremo a giocare. Ad oggi non sappiamo ancora dove disputeremo la prima giornata di campionato». Quando l’Anconitana raggiungerà palcoscenici più adeguati potrebbe contare su un solido alleato.
Il riferimento va al presidente del Torino, Urbano Cairo, incontrato in settimana da Marconi per motivi di lavoro. «Abbiamo parlato anche di calcio - rivela il patron - con la speranza in un futuro non troppo lontano di costruire qualcosa insieme. Potremmo allacciare discorsi importanti, ma prima dovremo scalare altri gradini»

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