Morte Dall'Aglio, indagati gestore
e tecnico piscina per omicidio colposo

Morte Dall'Aglio, indagati gestore e tecnico piscina per omicidio colposo
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Mercoledì 9 Agosto 2017, 12:05 - Ultimo aggiornamento: 16:59

Sono due le persone indagate, con l'ipotesi di reato di omicidio colposo, per la morte di Mattia Dall'Aglio, il nuotatore 24enne che ha perso la vita domenica mentre si allenava in una struttura adiacente al comando dei vigili del fuoco di strada Formigina a Modena. La Procura ha iscritto nel registro, in mano al pm Katia Marino, il nome del presidente dell'associazione «Amici del nuoto», che ha in gestione, da anni, proprio la piscina dei vigili del fuoco, e un tecnico legato alla stessa struttura.

La magistratura sta lavorando per stabilire perché il giovane (che ha partecipato alle Universiadi in Corea nel 2015) sia stato stroncato da malore, probabilmente un infarto, pur essendo uno sportivo professionista e per questo soggetto a ripetuti controlli medici. Domani sarà dato l'incarico per l'autopsia sul corpo del 24enne, originario di Montecchio (Reggio Emilia). E si sta cercando di capire se la stanza con i pesi dove Dall'Aglio è stato trovato morto, pare tre ore dopo l'accesso, sia in regola con le normative che regolano queste strutture.

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