Parte il Sei Nazioni, in serata Francia-Galles
domani il big match Irlanda-Inghilterra

Parte il Sei Nazioni, in serata Francia-Galles domani il big match Irlanda-Inghilterra
di Christian Marchetti
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Venerdì 1 Febbraio 2019, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 16:46
A Parigi il match inaugurale tra i Galletti di Brunel e i Dragoni di Gatland. Apertura di prim'ordine in vista degli altri due scontri di sabato 2 febbraio: oltre a Scozia-Italia, un Irlanda-Inghilterra che potrebbe già valere un pezzettino di torneo. Parte stasera (1 febbraio) alle 21, il Sei Nazioni 2019, la ventesima edizione del Championship dall'entrata della squadra azzurra. "Il più duro di sempre", si dice. Capirai, un centesimo per ogni volta che l'abbiamo sentita e il Sei Nazioni ce lo compreremmo, ma stavolta a confrontarsi saranno le numero 2 (Irlanda), 3 (Galles), 4 (Inghilterra), 7 (Scozia) e 9 (Francia) del ranking mondiale, più l'Italia, in un quindicesimo post che è apologo di malinconia.
In Italia, sarà possibile seguire il torneo ancora una volta su Dmax (canale 52 del digitale terrestre). Ad anticipare i match "Rugby Social Club" condotto da Daniele Piervincenzi, affiancato dall'ex azzurro Paul Griffen e dall'arbitro Maria Beatrice Benvenuti. Telecronaca come sempre affidata ad Antonio Raimondi e all'ugola rovente di Vittorio Munari.
Di seguito, la presentazione degli altri due match che animeranno la prima giornata.   

A Parigi, Stade de France; 1/2/2019, ore 21 (diretta tv Dmax dalle 20.35)
FRANCIA - GALLES
Francia: 15 Maxime Medard; 14 Damian Penaud, 13 Wesley Fofana, 12 Romain Ntamack, 11 Yoann Huget; 10 Camille Lopez, 9 Morgan Parra; 8 Louis Picamoles, 7 Arthur Iturria, 6 Wenceslas Lauret; 5 Paul Willemse, 4 Sebastien Vahaamahina; 3 Uini Atonio, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Jefferson Poirot.
Allenatore: Jacques Brunel.
A disposizione: 16 Julien Marchand, 17 Dany Priso, 18 Demba Bamba, 19 Felix Lambey, 20 Greg Alldritt, 21 Baptiste Serin, 22 Gael Fickou, 23 Geoffrey Doumayrou.
Galles: 15 Liam Williams; 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Hadleigh Parkes, 11 Josh Adams; 10 Gareth Anscombe, 9 Tomos Williams; 8 Ross Moriarty, 7 Justin Tipuric, 6 Josh Navidi; 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Adam Beard; 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens, 1 Rob Evans.
Allenatore: Warren Gatland.
A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Wyn Jones, 18 Samson Lee, 19 Cory Hill, 20 Aaron Wainwright, 21 Gareth Davies, 22 Dan Biggar, 23 Owen Watkin
Arbitro: Wayne Barnes (Inghilterra)

Il Galles deve andare per punti pesanti. Vincere, e bene, per stare a ridosso della vincente della sfida di Dublino. Sulla porta dello spogliatoio della Francia resiste il cartello "Lavori in corso", con l'ex ct azzurro Jacques Brunel ancora alle prese con un gruppo da costruire partendo dai giovani. Il più atteso tra questi ultimi il debuttante Romain Ntamack, 19enne figlio del leggendario Emile, 46 presenze in maglia Bleus tra il '94 e il 2000.
Pronostico dalla parte degli uomini di Warren Gatland: esperienza da vendere ma anche loro con un giovane di belle speranze, peraltro in un ruolo topico come quello di mediano di mischia, il 24enne Tomos Williams al debutto nel Sei Nazioni. 

A Dublino, Aviva Stadium; 2/2/2019, ore 17.45 (diretta tv Dmax)
IRLANDA - INGHILTERRA
Irlanda: 15 Robbie Henshaw; 14 Keith Earls, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale; 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray; 8 CJ Stander, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony; 5 James Ryan, 4 Devin Toner; 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy.
Allenatore: Joe Schmidt.
A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Dave Kilcoyne, 18 Andrew Porter, 19 Quinn Roux, 20 Sean O’Brien, 21 John Cooney, 22 Joey Carbery, 23 Jordan Larmour.
Inghilterra: 15 Elliot Daly; 14 Jonny May, 13 Henry Slade, 12 Manu Tuilagi, 11 Jack Nowell; 10 Owen Farrell (c), 9 Ben Youngs; 8 Billy Vunipola, 7 Tom Curry, 6 Mark Wilson; 5 George Kruis, 4 Maro Itoje; 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola.
Allenatore: Eddie Jones.
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Ellis Genge, 18 Harry Williams, 19 Courtney Lawes, 20 Nathan Hughes, 21 Dan Robson, 22 George Ford, 23 Chris Ashton
Arbitro: Jérôme Garcès (Francia)

I campioni in carica con tanto di Grande Slam che ospitano coloro i quali l'anno scorso erano dati come possibili campioni, salvo poi ritrovarsi clamorosamente quinti a marzo. La mostruosa Irlanda contro un'Inghilterra arrabbiata. Brucia ancora, del resto, la sconfitta a Twickenham di un anno fa.
La mischia dei bianchi di Eddie Jones sarà chiamata agli straordinari, soprattutto in rimessa laterale al cospetto dei 210 cm di Devin Toner. Mentre, in casa Irlanda, Schmidt rischia qualcosina spostando il centro Henshaw estremo, ruolo che in nazionale ha ricoperto una sola volta, nel 2013 contro gli Stati Uniti. Altro paio di maniche a livello di club.
Chi vince sogna, chi perde potrebbe addirittura vedere il trofeo finale solo in foto. 
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