Porto-Roma 3-1: eliminazione e rabbia, la Champions giallorossa scippata dal Var

Porto-Roma, la disperazione di Perotti
Porto-Roma, la disperazione di Perotti
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Mercoledì 6 Marzo 2019, 18:04 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 07:44

dal nostro inviato
OPORTO Le lacrime di Florenzi, sul terreno di gioco dell'Estadio do Drago, dopo l'eliminazione: la Roma è fuori dalla Champions, arrendendosi alla fine del 2° tempo supplementare. Il Var diventa decisivo, ma è soprattutto ingenua la spinta a Fernando proprio del terzino. Telles trasforma e consegna i quarti al Porto: 3-1, rimonta riuscita dopo il 2-1 dell'Olimpico. Subito dopo Marega tocca in area Schick: Cakir, però, evita di concedere al fotofinish il 3° rigore della sera, dopo quello già dato nel 1° tempo a De Rossi e utile per il momentaneo pari dei giallorossi dopo la rete di Soares. Nella ripresa il gol di Marega che ha allungato il match di altri 30 minuti.

 



TRIPLA GAFFE
La Roma, 55 reti incassate in 36 partite stagionali, paga nuovamente gli errori dei singoli. Chiude la serata degli errori/orrori Florenzi, dopo i palloni regalati da Manolas e Karsdorp per le altre reti del Porto. Che ringrazia pure Marcano per la dormita sul 2° gol. Di Francesco, con il 3-4-2-1, ha cercato di proteggere Olsen ma ha pagato le solite distrazioni dei suoi giocatori. Ha poi perso De Rossi prima dell'intervallo e più avanti Pellegrini e Marcano. Il gol sbagliato da Dzeko prima del rigore di Telles incide sul verdetto.

NOTTE DEL GIUDIZIO
Paulo Sousa non si è presentato a Oporto. In tribuna solo uno dei suoi collaboratori. In Francia garantiscono che venerdi firmerà per il Bordeaux. Adesso la Roma, nonostante la difesa di Totti prima del match, deve decidere al più presto se interrompere il rapporto con Di Francesco, annunciando il successore che dovrà poi andare in panchina già lunedì nella partita casalinga contro l'Empoli. Donadoni è pronto a fare il traghettatore, Panucci si sente ancora in corsa. Montella la tentazione, Ranieri la sorpresa. De Rossi, a fine gara, ha ringraziato in pubblico l'allenatore, quasi a confermare il possibile esonero nelle prossime ore.  Ma vorrebbe continuare con lui.


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