Tutto facile per il Sassuolo: poker in scioltezza al Chievo

Sassuolo Chievo, Berardi esulta per il gol del 4-0
Sassuolo Chievo, Berardi esulta per il gol del 4-0
3 Minuti di Lettura
Giovedì 4 Aprile 2019, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 21:27
Vince il Sassuolo, non accadeva da 8 gare, è solo il 4° successo nelle ultime 24 ma basta a riportarsi al comando del gruppo che lotta per evitare la terzultima posizione. Quota 35 è tranquillizzante, per i neroverdi, mentre il Chievo già nel weekend potrebbe essere retrocesso in B, con 7 turni di anticipo. Il 4-0 è schiacciante, dopo lo 0-3 del Bentegodi con il Cagliari. 

Sorrentino motiva tutti, nel tunnel, a 40 anni vorrebbe chiudere la stagione con un’altra dignità, è l’annata più negativa del millennio, per i gialloblù, che nella loro storia erano retrocessi solo una volta. Piove, al Mapei, l’atmosfera è sfumata, con lo stadio semivuoto. Al 5’ arriva il primo gol, angolo di Berardi, Leris spazza, Lirola controcrossa e Demiral infila di testa, a 21 anni ha grandi doti fisiche e pure acrobatiche. Inizialmente il Chievo è insidioso, come lo scorso venerdì, Leris e Bani esaltano Consigli. Arriva anche il pari, all’11’, Giaccherini dalla fascia fa secco Demiral e chiude con il destro tipico, all’angolino, il Var fa notare il fallo di Barba su Bourabia all’arbitro Maggioni, debuttante. Gioca il Sassuolo, attacca senza alzare troppo il ritmo, raddoppia Demiral prima dell’intervallo, di nuovo su angolo di Berardi. Era dal dicembre 2014 che un difensore straniero non segnava una doppietta in serie A, ci riuscì il torinista Glik, contro il Genoa. E’ il 17° marcatore stagionale dei neroverdi, solo il Borussia Dortmund ha mandato a bersaglio più uomini, fra i campionati maggiori. 

La ripresa è in discesa, ulteriormente dopo il tris di Locatelli, su progressione di Lirola, da destra. Di Carlo fa debuttare il brasiliano Vignato, classe 2000, e lo inviterà a fare pressing. Il quarto è su assist di Babacar per Berardi, che centra l’angolino. L’allenatore del Chievo non si capacita del crollo, da Lorenzo D’Anna a lui, passando per Ventura, i veronesi non sono mai stati in zona salvezza, diventa anche difficile tenere alta l’attenzione, in questa situazione. In panchina soffrono soprattutto le bandiere Pellissier e Nicholas Frey. 

Una rete per i gialloblù arriva, è di Cesar, ma in fuorigioco leggero, confermato dal Var. Boga accarezza il 5°, la squadra di Roberto De Zerbi fa girare palla, per non infierire. A 2’ dalla fine su cross da destra di Leris, indomito, Demiral travolge Stepinski per anticiparlo di testa:  dal dischetto Giaccherini non angola abbastanza, Consigli respinge e Ferrari libera l’area. Il portiere salva anche in uscita, sul polacco, nei 3’ di recupero, superfluo. C’è giusto il tempo per apprezzare l’abilità di Sorrentino nell’opposizione con i piedi, sulla volata di Federico Di Francesco. Ci sono sprazzi di bel gioco dei mapeisti, sognavano di essere in lotta per l’Europa, devono accontentarsi della 6. salvezza consecutiva. Solo una volta hanno rischiato, il patron Squinzi deve accontentarsi, mentre Luca Campedelli inizia a programmare la serie B.

LEGGI LA CRONACA
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA