Andreazzoli riporta l'Empoli in A
Stellone nuovo mister del Palermo

Andreazzoli riporta l'Empoli in A Stellone nuovo mister del Palermo
di ​Vanni Zagnoli
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Sabato 28 Aprile 2018, 17:32 - Ultimo aggiornamento: 17:40

L’Empoli risale subito in A, con 4 giornate di anticipo. Il Castellani è quasi esaurito e la squadra di Aurelio Andreazzoli offre spettacolo, come sempre. Avanza con Caputo, capocannoniere con 25 reti, il Novara pareggia su errore di Krunic. Dall’esonero di Vivarini, la cavalcata è super, con numeri superiori alla promozione ottenuta da Sarri. Esulta il presidente Fabrizio Corsi, con la figlia Rebecca: è in sella dal ’91, vive la 6^ promozione, la 5^ in A, dove i toscani disputeranno il loro 13° campionato. “Una galoppata incredibile - commenta il proprietario più longevo della B -, sublimata dai 4 gol rifilati a tutte le prime. La nostra forza è prendere giocatori delle categorie inferiori, siamo stati sconcertanti. Andreazzoli è sotto contratto, la riconoscenza è reciproca”.L’ex tecnico della Roma è nella galleria dei grandi valorizzati sulla panchina dell’Empoli: “Di Francesco è stato nostro giocatore, Spalletti calciatore e allenatore, poi Giampaolo e Sarri”.

Perdono tutte e 3 le inseguitrici, così tornano in corsa anche Venezia e Bari. Il Parma fatica per un tempo a Vercelli, ai piemontesi è annullato un gol per fuorigioco, lo segnano a inizio ripresa grazie al cross da destra di Ghiglione e all’assist aereo di Gatto. Traverse di Ceravolo e di Ciciretti, subentrati perchè non ancora al meglio. Iacoponi sfiora un pari meritato, allo scadere. La squadra di Grassadonia raggiunge la Ternana, sono ultime.

Poche emozioni nel primo tempo del Manuzzi, con il Cesena a tratti più convincente, si fa vedere Jallow e ha una grande occasione Laribi, respinta da Vigorito. Il Frosinone è contratto, pesa l’assenza del bomber Ciofani, Gori spreca l’unica opportunità. A inizio ripresa Kranjc tocca Kupisz, è rigore, segnato da Laribi. Il forcing finale porta al palo di Citro, la squadra di Moreno Longo avrebbe meritato l’1-1.

I punti pesano, adesso, e allora c’è solo un gol in 25’. E’ di Cerri, per il Perugia, ad Ascoli. I marchigiani avevano iniziato meglio, pareggiano grazie all’uscita errata di Leali. Nel secondo tempo l’errore in contropiede di Pajac, finchè Cerri raddoppia, segnando il 15° gol. Pareggia subito D’Urso e Agazzi mantiene il 2-2 e la zona playout.

Meglio il Cittadella del Foggia, anche nel primo tempo, concretizza con Kouame. Per i dauni il palo di Mazzeo, poi l’ingresso di Floriano propizia il pari. I granata replicano subito grazie alla rovesciata-assist di Vido, che poi chiuderà la partita. La squadra padovana si garantisce i playoff, con 7 punti di margine sulla nona, proprio il Foggia.

Sul vantaggio della Salernitana, di Sprocati, c’è l’assist di Rosina, a spezzare il digiuno di oltre 700’, nelle reti su azione. Il pareggio è con la prima rete da professionista di Sandro Tonali, 17 anni. Poi gli altri due gol campani, per la salvezza, e il primo in B di Okwonkwo, per le rondinelle. 

E’ di controllo il debutto di Mandorlini sulla panchina della Cremonese, al posto di Tesser. A La Spezia limita i rischi, in una partita sonnacchiosa, ma a 3’ dalla fine Ujkani è sorpreso dal destro da fuori di Maggiore. E’ però tardi per i playoff dei liguri, comunque artefici di una buona stagione.

Il Pescara riaffossa la Ternana, sfruttando due incertezze difensive nel primo tempo. Gli umbri chiudono in 10 negli ultimi 20’ per l’infortunio di Gasparetto, a cambi esauriti. Anche un palo per gli abruzzesi, con Baez, a suggellare la 2^ vittoria nelle ultime 11 gare.

A Carpi, Radu nega il vantaggio a Melchiorri, l’Avellino resiste nonostante l’espulsione di Marchizza, ex Roma. Mister Foscarini cerca di evitare i playout, resta accanto al Novara.

Al Palermo Stellone subentra a Tedino, esonerato.

38^ giornata, i risultati. 
Ascoli-Perugia 2-2: pt 17’ Cerri (P), 33’ Addae (A); st 20’ Cerri, 21’ D’Urso (A).
Carpi-Avellino 0-0: al 12’ st espulso Marchizza (A), doppia ammonizione, la seconda per intervento a gamba tesa su Concas.
Cesena-Frosinone 1-0: 8’ st Laribi rig: Krajnc atterra Kupisz. 
Cittadella-Foggia 3-1: st 2’ Kouame (C), 17’ Deli (F), 18’ Schenetti (C), 31’ Vido (C).
Empoli-Novara 1-1: 36’ Caputo (E), 49’ Puscas (N).
Pro Vercelli-Parma 1-0: 5’ st Castiglia.
Salernitana-Brescia 4-2: 27’ Sprocati (S); st 8’ Tonali (B), 15’ Bocalon (S), 25’ Somma (B) aut, 28’ Okwonkwo (B), 37’ Zito (S). Al 38’ st espulso Zito (S) per doppia ammonizione. Al 40’ st espulso l’allenatore della Salernitana Colantuono per proteste.
Spezia-Cremonese 1-0: 42’ st Maggiore. Al 45’ st espulso Lopez (S) per doppia ammonizione, la seconda per proteste.
Ternana Unicusano-Pescara 0-3: 24’ Machin, 43’ Mancuso; 39’ st Capone.
Ieri: Venezia-Palermo 3-0: 11’ Suciu, 16’ Stulac; 19’ st Andelkovic.
Bari-Entella 1-0: 20’ Balkovec.
Classifica: Empoli 77, Palermo e Parma 63; Frosinone 62, Venezia e Bari 60, Perugia e Cittadella 58; Foggia 51, Spezia e Carpi 50, Salernitana 47, Brescia 46, Pescara 45, Cremonese 43, Cesena 42; Novara e  Avellino 41; Entella e Ascoli 40; Ternana Unicusano e Pro Vercelli 37.






















 




 

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