Super Fognini annienta Del Potro: 3° titolo
Atp del 2018, il primo sul cemento

Super Fognini annienta Del Potro, 3° titolo Atp del 2018
Super Fognini annienta Del Potro, 3° titolo Atp del 2018
di Marco Lobasso
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Domenica 5 Agosto 2018, 07:08 - Ultimo aggiornamento: 11:23
Fabio Fognini come mai. Vince a Los Cabos, in Messico, il terzo torneo dell’anno dell’Atp Tour e si conferma uno dei tennisti più forti de mondo in questo 2018. Ha battuto in finale Juan Martin Del Potro, numero 4 del mondo, con un nettissimo 6-4 6-2 in 1h20’, giocando un match praticamente perfetto. Anche se Del Potro ha sicuramente disputato una finale sotto tono, rispetto ai suoi standard, l’azzurro ha accelerato nel primo set, quando era sotto 3-0, e non si è più fermato, inanellando 12 games a 3 e gestendo meglio il clima torrido di oggi a Los Cabos. Un dominio assoluto, fatto di diritti vincenti, risposte sempre profonde e turni di servizi di grande sicurezza, oltre alle solite terribili palle corte.



Per Fabio si tratta del terzo successo del 2018 nel tour Atp, dopo San Paolo del Brasile e dopo Bastad, in Svezia, due settimane fa. Si tratta anche del primo successo in carriera sul cemento e non sulla terra battuta, fattore che lascia ben sperare sulla campagna che il ligure affronterà dalla prossima settimana nei tornei sul duro nel Nord America, in avvicinamento agli Open Usa. Fabio da lunedì prossimo sarà numero 14 del mondo (suo best ranking è n,13 del 2014), ma conta moltissimo anche la classifica per il Masters mondiale di fine stagione, con Fabio che con la vittoria di oggi in Messico si conferma in corsa, nei top ten del ranking (si qualificano i primi otto). Un’ultima chicca per l’Italiano: ha vinto il 35° singolare del 2018 in tornei Atp, gli stessi che ha vinto quest’anno Nadal, per capire l’importanza del numero statistico, terzo assoluto nel mondo, dietro solo al tedesco Zverev e all’austriaco Thiem. Numeri da campione.

“Battere Del Potro, uno dei giocatori più forti del mondo, è un risultato eccezionale. A lui devo fare i complimenti: ci conosciamo da ragazzini, ha avuto tanti infortuni ed è stato tante volte fermo. Ora è tornato grande e ne sono felice. Grazie al mio staff che mi segue. Adesso andiamo al Masters Series di Montreal sperando di fare bene e di continuare questa stagione così positiva”, ha detto Fognini durante la premiazione del torneo messicano,
Con la vittoria di oggi di Fognini in Messico (la sua ottava in carriera, secondo solo a Panatta che è a 10), l’Italia conquista la sesta vittoria nel 2018 (3 Fognini, 2 Cecchinato, 1 Berrettini). Per tornare a un anno così fortunato bisogna rivedere le stagioni d’oro di Panattta, Barazzutti, Bertolucci, Zugarelli, nel 1976 e nel 1977. Anche questi sono numeri record che, se si aggiungono alla semifinale del Roland Garros di Cecchinato, rendono il 2018 uno degli anni più vincenti del tennis italiano nell’era Open.
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