Pesaro, Michael Alessandrini all'interrogatorio: «Ho ucciso Pierpaolo Panzieri perchè ero innamorato di lui»

Michael all'interrogatorio: «Ho ucciso Pierpaolo perchè ero innamorato di lui»
Michael all'interrogatorio: «Ho ucciso Pierpaolo perchè ero innamorato di lui»
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Lunedì 19 Febbraio 2024, 13:49 - Ultimo aggiornamento: 17:02

PESARO «Ho ucciso Pierpaolo perchè ero innamorato di lui». Niente più Julia, niente più ordini mistici.  Michael Alessandrini, 30 anni, assassino reo confesso dell’amico Pierpaolo Panzieri, 27 anni, nel giorno dell’interrogatorio davanti al gup di Pesaro Giacomo Gasparini, cambia versione sulle motivazioni che l’hanno portato a uccidere in maniera brutale con 23 coltellate quello che considerava il suo miglior amico, Pier, nella casa di via Gavelli, nel centro storico, dove l’aveva invitato a cena.

Le dichiarazioni spontanee

Un omicidio che sconvolse la città accaduto esattamente un anno fa.

Domani saranno passati esattamente 12 mesi dalla sera di lunedì 20 febbraio e la famiglia ricorderà Pierpaolo con una messa. Quella stessa famiglia che ieri, insieme agli amici del ragazzo, era presente fuori dal Tribunale. Presenti all’interrogatorio anche gli avvocati difensori, Salvatore Asole e Carlo Taormina, oltre il pm Silvia Cecchi e gli avvocati della parte civile, Paolo Biancofiore e Fabio Anselmo. 

Michael Alessandrini è accusato di omicidio volontario pluriaggravato dalla crudeltà, dai futili motivi e dalla premeditazione. «Ero innamorato di lui» ha detto Michael Alessandrini al gup Gasparini rilasciando delle dichiarazioni spontanee poi ribadite nel corso dell’interrogatorio. In sostanza quella sera avrebbe tentato un approccio con l’amico e, sentendosi rifiutato, l’ha aggredito uccidendolo con il coltello che aveva con sè.

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