VETTEL
«Quella di Abu Dhabi è una pista con molte curve da bassa e media velocità. In contrasto con quanto accaduto a San Paolo, la Pirelli ha comunicato che porterà a Yas Marina le tre mescole più morbide. Ciò nonostante dovrebbe trattarsi di una gara ad una sola sosta, perché è troppo difficile superare nonostante ci siano due chiare zone DRS. Va da sé che la qualifica sarà di grande importanza. Vogliamo terminare questa stagione in crescendo anche se sappiamo che i nostri rivali sono molto forti. Mi aspetto una gara divertente». Lo dice il pilota della Ferrari, Sebastian Vettel, a pochi giorni dal Gp di Abu Dhabi, ultima gara del 2019.
«Quella di Abi Dhabi da un lato è l'ultima gara della stagione 2019, ma dall'altro costituisce per molti aspetti anche l'inizio del campionato 2020, dal momento che molti team testeranno alcune parti in prospettiva dell'anno prossimo anche nelle prove libere del venerdì -aggiunge il tedesco della Ferrari-. Martedì e mercoledì prossimi, poi, ci sarà la tradizionale sessione di test che ci permetterà di lavorare tanto sulle gomme della stagione ventura che su quelle 2021».
«I collaudi in chiave futura dei team al venerdì e al sabato mattina avvengono perché le temperature nella prima e nella terza sessione di prove libere sono estremamente alte se messe a confronto con quelle che troveremo in qualifica -aggiunge il tedesco della Ferrari-.
Tutto ciò rende quel tempo pista poco significativo per la ricerca del set-up e della configurazione ideale da adottare in gara, tanto vale dunque sfruttarle per un programma diverso», conclude Vettel.